Oggi è Sant’ Enrico II

Sant’ Enrico II


Nome: Sant’ Enrico II
Titolo: Imperatore
Nascita: 6 maggio 972, Bad Abbach o Hildesheim, Germania
Morte: 13 luglio 1024, Grona, Germania
Ricorrenza: 13 luglio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Patrono di:
Polia
Canonizzazione:
4 marzo 1145, Roma, papa Eugenio III
Luogo reliquie:Duomo di Bomberga
S. Enrico nacque nel 972 da Enrico, re di Baviera e da Gisela, figlia di Corrado re di Borgogna. Ebbe ottima indole, nobili sentimenti e rara virtù: qualità che fecero di lui un imperatore santo.

Incoronato da Benedetto VIII il 22 febbraio del 1014, Enrico comprese quanto gli fosse necessaria la umiltà per non prevaricare; e la cercò e l’esercitò quindi in tutti i suoi atti. Era solito dire che Iddio voleva due cose da lui: la santificazione propria ed il benessere dei sudditi: programma che il glorioso monarca svolse lodevolmente in tutta la sua vita.

Unitosi in matrimonio con S. Cunegonda, conservò nella vita coniugale la perfetta castità, tanto da poter dire, in fin di vita, ai genitori di lei: Io ve la rendo illibata come me la deste.

S. Enrico per difendere la giustizia conculcata, ebbe anche a sostenere molte guerre, con le quali rese il suo nome sempre più temuto e rispettato.

In esse riusciva sempre vittorioso: ma il santo re prima di attaccar battaglia pregava e faceva pregare i soldati. In questo modo potè scacciare dall’Italia i Greci che, alleati dei Turchi, minacciavano la stessa Roma.

Eresse a sue spese molte cattedrali, fra cui quella di Bamberga, dedicata ai Ss. Pietro e Paolo, che fu consacrata dallo stesso Pontefice di Roma; restaurò molte chiese danneggiate dagli eretici, eresse sedi vescovili, fondò orfanotrofi.

Il suo zelo si spinse tanto avanti da riuscire a convertire Stefano, re di Boemia, il quale a sua volta portò tutta quella nazione alla vera religione.

In mezzo alle terrene grandezze, S. Enrico sentiva di non essere pienamente soddisfatto, perché bramava di servire unicamente a Dio. Per questo, essendo amico del beato Riccardo, abate di Verdun, fece istanze presso di lui per poter entrare nel suo monastero. Ma l’abate, vedendo il bene che il santo re faceva ai popoli, non glielo permise: e S. Enrico inchinò riverente il capo all’ubbidienza e tornò alla reggia.

Anche nelle infermità S. Enrico benediceva Dio: così sopportò con esemplare rassegnazione la contrazione di una coscia che lo rese zoppo per tutta la vita.

Circondato dai grandi dell’impero e da molti vescovi, santamente spirò in Grône il 13 luglio del 1024.

Il suo corpo venne sepolto nella chiesa di Bamberga ed egli fu canonizzato da Eugenio III nel 1145.

PRATICA. Impariamo da questo Santo a non lasciarci assorbire completamente dagli affari terreni, ma solleviamo spesso nostro pensiero al cielo, perché il Paradiso sarà la nostra vera patria.

PREGHIERA. O Dio, che quest’oggi trasferisti il tuo beato confessore Enrico dal fastigio del terreno impero al regno eterno, ti supplichiamo umilmente che come tu, prevenendolo colla tua grazia, gli facesti superare le lusinghe del secolo, così faccia che noi resistiamo, a sua imitazione, alle attrattive del mondo e giungiamo a te con cuore puro.

MARTIROLOGIO ROMANO. Sant’Enrico, che imperatore dei Romani, si adoperò insieme alla moglie santa Cunegonda per rinnovare la vita della Chiesa e propagare la fede di Cristo in tutta l’Europa; mosso da zelo missionario, istituì molte sedi episcopali e fondò monasteri. A Grona vicino a Göttingen in Germania lasciò in questo giorno la vita.

Altri santi e venerazioni di oggi:

San Sila
Discepolo degli Apostoli
Beato Giacomo da Varazze
Arcivescovo di Genova

– Santa Giustina
Vergine e martire venerata ad Arzano
– Santi Alessandro e trenta soldati
Martiri
– Beato Carlos Manuel Rodríguez Santiago
Laico portoricano
– Sant’ Emanuele Le Van Phung
Padre di famiglia, martire
– Sant’ Esdra
Sacerdote dell?Antico Testamento
– Beato Ferdinando Maria Baccilieri
sacerdote
– San Giuseppe Wang Guiji
Martire
– Beati Ludovico Armando Giuseppe Adam e Bartolomeo Jarrige de la Morelie de Biars
Martiri
– Beate Maddalena della Madre di Dio (Elisabeth) Verchière e 5 compagne
Martiri
– Beato Mariano di Gesù Euse Hoyos
– Santa Mirope di Chio
Martire
– San Paolo Liu Jinde
Martire
– San Serapione di Alessandria
Martire
– San Turiano (Turiavo) di Dol
Abate e vescovo

Altre venerazioni di Sant’ Enrico:

20 gennaio:-Sant’ Enrico di Uppsala
Vescovo e martire

27 gennaio:-Sant’ Enrico de Osso y Cervello
Sacerdote

01 febbraio:-Sant’ Enrico Morse
Sacerdote gesuita, martire

07 aprile:-Sant’ Enrico Walpole
Sacerdote gesuita, martire

13 luglio:-Sant’ Enrico II
Imperatore

I Santi nati oggi

I Santi nati oggi 13 luglio

I Santi tornati alla Casa del Padre oggi

I Santi tornatia alla Casa del Padre oggi 13 luglio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Pinterest
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
FbMessenger
Tiktok