Angelo Maurizio Tortora intervista l’avvocato e agente dei calciatori: Tommaso Mandato

Di Angelo Tortora 

 

Angelo Maurizio Tortora con Luigi Ferrarini in una intervista pone alcune domande all’avvocato, agente di calciatori e opinionista tv,col suo format intitolato “Abbasso il calcio,viva il pallone
” in onda su tv radio Crc e ospite fisso di Raffaele Auriemma nei salotti di Tele A in “Si gonfia la rete”:Tommaso Mandato.

 

Tommaso Mandato ad Angelo Maurizio Tortora ci racconta del Napoli del ritiro sino alle altre big della nostra Serie A.

 

1-Tracciamo un primo bilancio alla fine del ritiro di Dimaro Folgarida,chi l’ha stupita di più e chi meno?

“Il giudizio è positivo rispetto a quello che è successo lo scorso anno, una debacle del rendimento della squadra. L’arrivo di Conte ha portato molta più quiete e carica, soprattutto più ordine sia a livello societario che di squadra. Sicuramente è ancora presto perché siamo all’inizio di questa preparazione e matrimonio tra le varie componenti,adesso lui deve mettere in atto gli aggiustamenti e le situazioni che vanno sostituite o migliorate per tornare in quella che è la sfera di competenza del Napoli,cioè il minimo obiettivo:l’Europa che conta”.

2-Le dichiarazioni di Conte post Napoli-Mantova,quando dice dobbiamo migliorare nel comandare il gioco:concorda?

“Assolutamente,conosciamo Conte e il suo carattere,un vincente ,un propositivo e che odia perdere. Cerca di alzare soprattutto l’asticella di attenzione da parte dei calciatori visto che l’anno scorso abbiamo ammirato una squadra piatta. Bisogna lavorare sulla testa di questi ragazzi e risvegliarli dal punto di vista motivazionale,aggiungendo però dei tasselli importanti a un organico che comunque aveva vinto lo Scudetto”.

3-Tra i migliori a Dimaro figura Cheddira,ma il marocchino può essere la prima alternativa a un grande nome li davanti?

“È un ragazzo che va seguito e non va nemmeno responsabilizzato più di tanto,lui ha fatto un esperienza a Frosinone,ha fatto bene a Bari. Sono piazze diverse da Napoli,quella partenopea è complicata per le pressioni enormi e riempirlo di aspettative potrebbe rivelarsi un boomerang. Credo abbia delle buone potenzialità,Conte vedendolo ogni giorno riuscirà ad avere un quadro più completo della situazione”.

4-Rafa Marin,dicasi come affermò lo stesso Benitez che è ancora acerbo:si deve educare in gergo calcistico lo spagnolo?

“Deve maturare e per farlo deve giocare,è prestante fisicamente e atleticamente ha una buona struttura. Deve ambientarsi innanzitutto nella Serie A,ci sono preparazioni in atto ed è precoce dare dei giudici affrettati,ci sono quelli che reagiscono in maniera positiva in tempi stretti ed altri che urgono di un lasso di tempo superiore per entrare al top della forma”.

5-Un Lukaku pronto a tutto per Conte,si è messo a dieta,si è dimezzato lo stipendio:ma è l’uomo giusto per il post-Osimhen?

“Se sarà l’uomo giusto lo scopriremo solo strada facendo,è stato individuato come il degno erede di Osimhen perché oltre a conoscere la massima serie italiana,sotto la guida di Conte ha sempre fatto benissimo. Può piacere o meno ma è un calciatore funzionale,uno come lui serve per mettere in pratica gli schemi del salentino e si conoscono reciprocamente ,sanno cosa vogliono. L’importante è che verrà motivato per disputare un grande campionato”.

6-Se dovrebbe citarne “due” di contendenti che si giocherebbero lo Scudetto, su chi puntereste?

“L’Inter di diritto sia tra le favorite,vorrei tanto dire Napoli ma per scaramanzia e quant’altro me ne esco facendo contento Luigi e ti cito il Milan come seconda competitor per il tricolore”.

Luigi Ferrarini pone le sue domande:

7-Quando si è convinto che Conte era veramente un sogno realizzabile per la panchina del Napoli?

“L’ho capito quando l’ho visto,ero tra quelli che non credeva che l’ex Ct accettasse la destinazione Napoli. Siamo molto contenti che sia arrivato perché c’era bisogno di qualcuno che mettesse un po’ di ordine in un contesto valido ma che si era perso completamente lo scorso anno”.

8-Quale è il club che si è mosso meglio sul mercato secondo lei ad oggi?

“Siamo solo all’inizio ma l’Inter rimane favorita per l’organico che ha disposizione,ha aggiunto altre pedine a parametro zero. La rosa che i nerazzurri hanno già è ben collaudata,bisognera’ vedere come gestirà la vittoria dello Scudetto e se sarà più brava del Napoli in questo. Saranno le solite tra Napoli,Juve,Inter,Milan,la Roma da rivedere e l’Atalanta che oramai fa parte in pianta stabile delle grandi”.

9-Vedere Maradona che si esibiva e soprattutto giocarci insieme,cosa si prova?

“Ho avuto la fortuna e di farlo una sola volta,ma mi è bastato perché è stato un pieno di felicità che mi è durata sin ora,grandi emozioni. Stiamo parlando del giocatore piu’ forte di tutti i tempi,ho realizzato un sogno che avrebbero desiderato in tanti di stare con lui in un campo di calcio”.

10-Un giudizio sul mercato del Milan e se gli obiettivi che sta mirando il club sono idonei per il calcio di Fonseca.

“Sei molto bravo e capace quindi complimenti,il Milan ha una rosa con delle ottime potenzialità. Il club ha un po’ di difficoltà economiche,c’è la scommessa chiamata Fonseca,a Roma non lascio’ un grandissimo ricordo però negli ultimi anni e soprattutto in Francia ha fatto bene. C’è un punto interrogativo,dipende anche dai calciatori se si metteranno a disposizione di questo allenatore,i rossoneri sono anch’essi una pretendente al titolo finale”.