Oggi nasceva San Matteo Correa Magallanes
San Matteo Correa Magallanes
22 novembre 1992, Roma, papa Giovanni Paolo II
21 maggio 2000, Roma, papa Giovanni Paolo II
Dalla sua ordinazione fino al 1898 fu cappellano in varie tenute, poi parroco di Concepción del Oro, dove il beato Miguel Agustín Pro diede la prima comunione al futuro gesuita. Nel 1905 fu parroco di Colotlán, da dove, nel 1910 dovette fuggire a León (Messico) a causa della rivoluzione Madero, tornando, nel 1914, a destinazione. Quindi fu trasferito a Noria de los Ángeles, dove nonostante le difficoltà esercitò il suo ministero, e nel 1917 andò alla parrocchia di Huejúcar, e nel 1920, a Colotlán come parroco e vicerettore del seminario. Nel 1926 fu nominato parroco di Valparaíso (Zacatecas), il giorno successivo fu arrestato dal generale Eulogio Ortiz. Ma una ribellione del popolo contro il suo arresto lo indusse a essere rilasciato.
Adempì fedelmente gli obblighi del suo sacerdozio: evangelizzare, servire e obbedire. Fu continuamente perseguitato e fatto prigioniero più volte, l’ultima quando stava per aiutare un malato. Fu detenuto per alcuni giorni a Fresnillo e successivamente portato a Durango. Scrive alle sorelle: “È tempo di soffrire per Cristo Gesù che è morto per noi”. Lì il generale Eulogio Ortiz gli chiese di confessarsi ad alcuni prigionieri e poi gli chiese di rivelare quanto aveva appreso in confessione, altrimenti lo avrebbe ucciso. Padre Mateo rifiutò e per questo fu fucilato sul campo, alla periferia di Durango, ma non prima di aver ottenuto il rilascio del proprietario della hacienda che lo aveva accolto. Le sue spoglie riposano nella Cattedrale di Durango. È stato canonizzato da San Giovanni Paolo II il 21 maggio 2000.
MARTIROLOGIO ROMANO. Nella città di Durango in Messico, san Matteo Correa, sacerdote e martire, che, mentre infuriava la persecuzione contro la Chiesa, si rifiutò di ottemperare all’ordine di violare il segreto della confessione, ricevendo per questo la corona del martirio.