Santuario di San Gaetano

Santuario di San Gaetano


Nome: Santuario di San Gaetano
Titolo: Cripta di San Paolo Maggiore
Indirizzo: Piazza San Gaetano – Napoli
Dedicato a: San Gaetano Thiene
Reliquie di: San Gaetano Thiene

Il Santuario di San Gaetano Thiene, conosciuto anche come succorpo di San Gaetano Thiene o cripta di San Paolo Maggiore, è una chiesa monumentale situata nel cuore di Napoli. Questo luogo sacro fa parte del complesso della basilica di San Paolo Maggiore.

Posizione e Accessi

La cripta è situata sotto la basilica di San Paolo Maggiore, alla destra dell’edificio principale, con un proprio ingresso autonomo su piazza San Gaetano 80. Vi sono ulteriori accessi: uno su vico Cinquesanti, che è quasi sempre chiuso, e un altro dall’interno della basilica stessa. Quest’ultimo accesso si trova nella navata di destra, pochi gradini dopo la seconda cappella, dove sono situate le scale dell’ingresso laterale alla basilica.

Storia e Architettura

Il santuario, contemporaneo alla chiesa maggiore, è stato progettato dal celebre architetto Francesco Solimena, il quale ha anche realizzato i pregevoli affreschi presenti nella navata. La struttura è un esempio sublime del barocco napoletano, caratterizzato da una ricchezza decorativa e una complessità di forme.

I bassorilievi che raffigurano la Storia di San Gaetano di Thiene sono opera dell’artista Domenico Antonio Vaccaro. Questi bassorilievi illustrano la vita e le opere del santo, che è una figura di grande rilievo nel panorama religioso di Napoli.

Opere d’Arte

Uno degli elementi più notevoli del santuario è il pavimento maiolicato, realizzato nel 1724 da Donato Massa, un rinomato artigiano che ha lavorato anche alle maioliche del chiostro delle Clarisse nella basilica di Santa Chiara. Questo pavimento, con i suoi colori vivaci e i motivi intricati, aggiunge un tocco di eleganza e maestosità all’ambiente.

La Tomba di San Gaetano

La tomba di San Gaetano e l’attuale ingresso del santuario sono il risultato di lavori effettuati dopo la Seconda Guerra Mondiale. Questi interventi hanno contribuito a preservare e valorizzare ulteriormente questo luogo di culto, che continua ad attirare devoti e visitatori da tutto il mondo.

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