Oggi viene canonizzato San Pietro Pascual
San Pietro Pascual
14 agosto 1673, Roma, papa Clemente X
In questo periodo, subito dopo il fallimento dell’ottava crociata, la Terra Santa fu lasciata nelle mani dei musulmani, e i mori controllavano la maggior parte della Spagna. Sfidando il pericolo, il vescovo Pietro riscattò i prigionieri, istruì e confortò i cristiani, ne riconciliò molti alla Chiesa e predicò anche ai mori. Fu arrestato durante una visita, portato a Granada e imprigionato. Gli ordini erano che nessuno gli parlasse. Ricevette del denaro per il suo riscatto, che però utilizzò per liberare altri che secondo lui rischiavano di commettere apostasia. A dispetto di questo isolamento, riuscì a scrivere un trattato contro l’islam, che cominciò a circolare, spingendo le autorità islamiche a organizzarne la morte.
Si pensa che Pietro sia morto a causa delle sofferenze della sua prigionia, anche se esiste una tradizione che afferma che fu ucciso. Nel 1673 papa Clemente X confermò il suo culto; viene detto Beatus nel Martirologio Romano, anche se è comunemente chiamato santo.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Granada in Spagna, beato martire Pietro Pascual, vescovo di Jaén, dell’Ordine della Mercede, che, arrestato dai Mori mentre, in visita al suo gregge, esortava il popolo alla difesa delle fede, morì in prigione.