UE, Fitto: “Solo una spesa buona consente di rientrare dal debito”
Di Fabrizio Battipaglia
(DIRE) Roma, 25 ago. – Il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto, intervenendo al Meeting di Rimini, ha sottolineato come la questione del debito sia centrale per l’Italia: “Il Covid ce l’ha fatto dimenticare- ha detto- ma ci sono solo due strade per combatterlo: la riduzione della spesa pubblica improduttiva e la crescita. E serve una spesa buona con investimenti qualificati perché solo una spesa positiva ci consente di rientrare dal debito. L’Italia è il primo osservato perché ha il più grande piano di Pnrr: a fronte di 194 miliardi di euro, 122 sono a debito, quindi è rilevante la qualità della spesa”. Non solo, “si parla solo della spesa del Pnrr ma non delle riforme, tema decisivo perché dopo il 2026 non ci sarà un altro Pnrr. Quindi queste spese vanno inserite in un piano di riforme. Per il consolidamento di un sistema. Se l’indebitamento comune lo trasformiamo in termini di crescita, si può ipotizzare di mettere in campo uno strumento analogo al Next Generation Eu. Tema questo fondamentale: la riuscita del Pnrr italiano è la riuscita del Next Generation Eu”. Fitto ha inoltre ricordato il “rapporto di proficua collaborazione costruito con la commissione europea che ha detto con chiarezza che l’Italia è il paese che ha raggiunto il maggior numero degli obiettivi e nel dibattitto italiano questo è scomparso”.
