Amerigo Vespucci per la prima volta a Tokyo, tappa storica. Il ministro della Difesa Crosetto: “Nave fiera ambasciatrice del Made in Italy”
Di Giulia Di Lorenzo
Per la prima volta in 93 anni l’ “Amerigo Vespucci”, storico veliero e nave scuola della Marina Militare italiana, sbarca in Giappone, nell’ambito del Tour Mondiale che in due anni lo vedrà visitare 31 Paesi in 5 continenti. Dopo la tappa di Los Angeles, a inizio luglio, e il breve stop a Honolulu, nelle isole Hawaii, il Vespucci ha percorso la tratta più lunga in mare, con 3.630 miglia, gettando gli ormeggi in un pomeriggio afoso di Tokyo, accolto da una folla di curiosi. “Siamo orgogliosissimi di rappresentare l’Italia nel mondo, sia come equipaggio che come collettività tutta del Vespucci”, ha detto all’ANSA il Comandante, capitano di Vascello Giuseppe Lai. “Siamo alla 22^ tappa del Tour mondiale dopo 14 mesi, da quando siamo partiti da Genova lo scorso primo luglio 2023. Sono stati giorni intensi – ha aggiunto Lai, – un lungo viaggio attraverso il Pacifico che è stato nomen omen con grosse finestre di bonaccia e un po’ più di mare agitato sotto Tokyo. Abbiamo grandissime aspettative sia di visitare una cultura diversa e affascinante, sia di ricevere una calorosa accoglienza”. “Nave Vespucci – il commento del ministro della Difesa, Guido Crosetto – porta con sé tutte le eccellenze del nostro Paese”.
Dopo la tappa di Los Angeles, a inizio luglio, e il breve stop a Honolulu, nelle isole Hawaii, il Vespucci ha percorso la tratta più lunga in mare, con 3.630 miglia, gettando gli ormeggi in un pomeriggio afoso di Tokyo, accolto da una folla di curiosi. “Siamo orgogliosissimi di rappresentare l’Italia nel mondo, sia come equipaggio che come collettività tutta del Vespucci”, ha detto all’ANSA il comandante, capitano di Vascello Giuseppe Lai. “Siamo alla 22/a tappa del tour mondiale dopo 14 mesi, da quando siamo partiti da Genova lo scorso primo luglio 2023. Sono stati giorni intensi – ha aggiunto Lai, – un lungo viaggio attraverso il Pacifico che è stato nomen omen con grosse finestre di bonaccia e un po’ più di mare agitato sotto Tokyo. Abbiamo grandissime aspettative sia di visitare una cultura diversa e affascinante, sia di ricevere una calorosa accoglienza”. “Nave Vespucci – il commento del ministro della Difesa, Guido Crosetto – porta con sé tutte le eccellenze del nostro Paese”.
Ad attendere il Vespucci, alle 14:40, sotto il sole di agosto e con la proverbiale organizzazione giapponese, la “Welcome ceremony”, con gli inni nazionali dei due Paesi suonati dalle bande musicali e uno stuolo di autorità e funzionari pubblici, a testimonianza di un’ampia collaborazione a livello diplomatico che a inizio 2023 ha visto i governi di Giorgia Meloni e il premier Fumio Kishida elevare le relazioni bilaterali a partenariato strategico. “La presenza del veliero Vespucci è un evento storico e segue l’arrivo di altre navi della Marina Militare, come la portaerei Cavour”, spiega all’ANSA l’Ambasciatore d’Italia Gianluigi Benedetti, “Ma è anche un segnale che ha un valore più ampio, multilaterale, un valore strategico globale. La conferma dell’Italia a voler contribuire alla pace e la stabilità nel mondo, assicurando il coordinamento in cooperazione con altri partner e Paesi delle varie aeree, la sicurezza marittima e la libertà di navigazione anche nell’Indo-Pacifico, che sembra molto lontano, ma in realtà è una continuazione, se vogliamo, dell’asse Atlantico-Mediterraneo”.
Connotazioni strategiche, ma anche attrattive economiche e commerciali, assieme a un coinvolgimento crescente e prolifico a livello culturale tra nazioni da sempre affini. Da qui la volontà di ripetere il successo dell’allestimento del Villaggio Italia a Los Angeles nella capitale nipponica, una riuscita esposizione internazionale che riunisce le eccellenze nazionali, attraverso la creatività, la ricerca e l’innovazione del Made in Italy, oltre allo sport, i progetti di sostenibilità e il patrimonio paesaggistico del Bel Paese. Fino al 30 agosto, grazie al Vespucci, i confini tra Italia e Giappone saranno più facilmente percorribili.
proverbiale organizzazione giapponese, la “Welcome ceremony”, con gli inni nazionali dei due Paesi suonati dalle bande musicali e uno stuolo di autorità e funzionari pubblici, a testimonianza di un’ampia collaborazione a livello diplomatico che a inizio 2023 ha visto i governi di Giorgia Meloni e il premier Fumio Kishida elevare le relazioni bilaterali a partenariato strategico. “La presenza del veliero Vespucci è un evento storico e segue l’arrivo di altre navi della Marina Militare, come la portaerei Cavour”, spiega all’ANSA l’Ambasciatore d’Italia Gianluigi Benedetti, “Ma è anche un segnale che ha un valore più ampio, multilaterale, un valore strategico globale. La conferma dell’Italia a voler contribuire alla pace e la stabilità nel mondo, assicurando il coordinamento in cooperazione con altri partner e Paesi delle varie aeree, la sicurezza marittima e la libertà di navigazione anche nell’Indo-Pacifico, che sembra molto lontano, ma in realtà è una continuazione, se vogliamo, dell’asse Atlantico-Mediterraneo”.
Connotazioni strategiche, ma anche attrattive economiche e commerciali, assieme a un coinvolgimento crescente e prolifico a livello culturale tra nazioni da sempre affini. Da qui la volontà di ripetere il successo dell’allestimento del Villaggio Italia a Los Angeles nella capitale nipponica, una riuscita esposizione internazionale che riunisce le eccellenze nazionali, attraverso la creatività, la ricerca e l’innovazione del Made in Italy, oltre allo sport, i progetti di sostenibilità e il patrimonio paesaggistico del Bel Paese. Fino al 30 agosto, grazie al Vespucci, i confini tra Italia e Giappone saranno più facilmente percorribili.