C’era una volta l’idolo chiamato Victor Osimhen:Lukaku è il nuovo eroe col mantello

Di Angelo Tortora 

 

“Era l’eroe, ora gli restano solo i soldi”. Titola così un articolo nell’edizione odierna de Il Corriere dello Sport a tema Victor Osimhen, diventato nell’arco di pochi mesi da eroe del terzo Scudetto a esubero extra lusso della rosa azzurra dopo aver visto saltare i possibili trasferimenti delle ultime ore di mercato:

“La soddisfazione arriva a fine giornata – si legge nell’attacco del pezzo – quando ti alzi dalla tavola e stancamente segni sulla lavagna, a caratteri cubitali, la cifra 30.136″. Questo numero cui si fa riferimento allude allo stipendio netto di Osimhen al giorno, che in un anno fanno circa 11 milioni di euro netti. Da ottavo classificato al Pallone d’Oro si sta trasformando in una creatura da racconto di Soriano o Dickens, un disoccupato extra lusso che nessuno vuole, uno che a 25 anni è costretto a vivere di ricordi, secondo le descrizioni fatte dall’autore del pezzo.

Ora Victor è ancora un eroe, ma per “quelli che si illudono possa esistere una vita senza stress. Da vincita al Superenalotto”. Intanto però i bambini tifosi del Napoli vanno a letto sognando le gesta del loro nuovo eroe, quel Romelu Lukaku arrivato – anche per via del suo contraltare – con l’aria del gigante buono. Il belga è l’eroe col mantello. “Quello di prima è andato in pensione a soli 25 anni. Strapagato per non lavorare. Papà, com’è che si chiamava?”, conclude l’articolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Pinterest
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
FbMessenger
Tiktok