Attacco russo a Poltava, almeno 41 morti e 180 feriti. Zelensky agli alleati: “Dateci le armi”
Di Fabrizio Battipaglia
È stato lanciato un attacco missilistico russo contro la città di Poltava in Ucraina che ha provocato la morte di almeno 41 persone e 180 feriti. Stando a quanto riportato dal presidente ucraino Volodymir Zelensky, sarebbero stati colpiti un ospedale e una scuola. “La feccia russa sarà sicuramente ritenuta responsabile di questo attacco” ha dichiarato Zelensky ribadendo la richiesta di armi agli alleati occidentali: “Continuiamo a dire a chiunque nel mondo abbia il potere di fermare questo terrore: i sistemi di difesa aerea e i missili sono necessari in Ucraina, non in un magazzino da qualche parte. Gli attacchi a lungo raggio che possono proteggerci dal terrore russo sono necessari ora, non in un secondo momento. Sfortunatamente, ogni giorno di ritardo significa perdita di vite umane”. (TgCom24)