Basilica di San Giuseppe da Copertino
Basilica di San Giuseppe da Copertino
Nella cittadina di Osimo sorge una basilica inizialmente dedicata a San Francesco che visitò Osimo nel 1215 e nel 1220. Progettata in stile romano-gotico come si può ancora notare dal suo aspetto esterno venne completamente rinnovata internamente, nella seconda metà del XVIII secolo, in seguito alla canonizzazione di Frate Giuseppe da Copertino, le cui spoglie sono custodite nella cripta all’interno della struttura. Fu Andrea Vici l’architetto a cui fu commissionata l’opera di riammodernamento secondo stile neoclassico.
All’interno della basilica si trovano le spoglie del Santo dei Voli deposte sotto l’altare maggiore nel 1771; ora è ospitato in una cripta costruita nel 1963. Angeli dorati sorreggono in alto un sarcofago di vetro con il Santo in abito da frate.
Nella chiesa è custodita una Madonna in trono con i santi del maestro Antonio Solario e una Crocifissione dell’artista Francesco Solimena. Quest’ultimo dipinto fu qui trasferito nel 1893 dalla torre del Palazzo Comunale.
La Sacrestia conserva quasi interamente le linee dell’antica costruzione. Degni di nota i quattro Evangelisti, affreschi del XIV secolo; il Crocifisso, scolpito dal P. Treggiari e il grande quadro del Mazzanti (1781) che rappresenta l’estasi del Santo alla vista della S. Casa di Loreto.
Durante il 1933-1937, Gaetano Bocchetti affrescò l’abside con una Gloria di San Giuseppe, e altre pareti con Vite di Santi Francescani. Un altare custodisce il corpo del Beato Benvenuto Bambozzi (1809 -1875).
Le stanze del santo, conservate nello stato originale, comprendono le tre camerette che ospitarono s. Giuseppe da Copertino dal1657 al 1663 e l’oratorio dove egli ogni giorno celebrava la santa Messa.
Il Convento, annesso alla Basilica è sede della Comunità religiosa e delle Opere espresse dall’Associazione “Donare Pace e Bene”. La sua costruzione ebbe inizio nel XIII secolo, subito dopo il passaggio in Osimo di S. Francesco (1220).