Oggi è San Maurizio e Compagni
San Maurizio
Cassano Magnago, San Maurizio Canavese, Coccaglio, Montalbano Jonico, Vedano Olona, Sarre, Solbiate Arno, Borgofranco d’Ivrea, San Maurizio d’Opaglio, Riva Ligure >>> altri comuni
del corpo degli alpini
Capo di questa legione era Maurizio. Cresciuto fra le armi, egli univa al coraggio un amore a Gesù Cristo davvero ammirabile, e praticava fedelmente le massime evangeliche. Un giorno Maurizio ricevette ordine dall’imperatore di recarsi in Italia, per unirsi al resto dell’esercito romano e andare nelle Gallie contro i Bagaudi, contadini, pastori e nomadi della Gallia, ancora legati alle loro tradizioni celtiche. Maurizio, come sempre in tutte le cose che non si opponevano alla legge di Dio, prontamente ubbidì: venne in Italia, e s’incamminò verso la Gallia con la sua legione.
Giunti nella Valesia presso Agauno, l’imperatore ordinò una sosta, durante la quale dispose che tutti i soldati assistessero ai sacrifici e giurassero di far strage di tutti i Cristiani.
S. Maurizio ed i suoi legionari si rifiutarono, disposti a morire anzichè offendere Dio. Massimiano allora ordinò che la legione fosse decimata; e udendo che gli altri erano rimasti fermi nel loro proposito, ne ordinò una seconda. Ma quegli eroi intrepidi, invidiando la morte dei loro compagni su cui era caduta la sorte, mandarono all’imperatore questa protesta: « Signore, noi siamo vostri soldati, ma nello stesso tempo servi di Dio e gloriandoci di questo, ne facciamo una spontanea confessione. A voi dobbiamo il servizio militare, a Dio l’innocenza; da voi riceviamo lo stipendio, da Dio abbiamo ricevuto la vita. Non possiamo dunque ubbidirvi offendendo Dio, Creatore e Padrone nostro e vostro, ancorchè ricusiate di riconoscerlo per tale. Vi offriamo le nostre persone contro qualsivoglia nemico, ma non contro innocenti. Voi ci comandate di perseguitare i Cristiani; eccoci qui: noi siamo cristiani e confessiamo Iddio Padre, autore di tutte le cose, e Gesù Cristo, suo Figliuolo. Abbiamo le armi in mano, ma non faremo resistenza, perchè amiamo più morire innocenti, che vivere colpevoli ».
Questa protesta inferocì Massimiano, che comandò ad un’altra legione di circondare la Tebea, e di uccidere tutti quelli che persistevano a confessare il nome di Gesù. Quei prodi, volendo, avrebbero certamente potuto difendersi con le armi, e il cielo stesso sarebbe forse venuto in loro aiuto, ma essi preferirono dare la vita per Gesù Cristo, ed in breve tempo furono tutti trucidati!
Ad Agaunum, in Raetia, l’attuale Saint Maurice-en-Valais, sorse il più antico luogo di culto dedicato a San Maurizio: “Territorialis Abbatia S. Mauritii Agaunensis”, l’ abbazia svizzera del cantone vallese.
Qui è da cercare il punto focale del futuro culto vivissimo dedicato a San Maurizio nelle Alpi e altrove, che fece di San Maurizio dapprima il patrono del Sacro Romano Impero, poi, entrato il Vallese occidentale nei possedimenti dei Savoia, il culto dei martiri fu legato strettamente alla loro dinastia Fu istituto l’Ordine Cavalleresco di San Maurizio, unito in seguito con quello di San Lazzaro. Le reliquie di San Maurizio furono traslate a Torino e ora custodite nella cappella della Sindone.
PRATICA. Preferiamo, ad imitazione della Legione Tebea, la morte al peccato.
PREGHIERA. Concedi, te ne preghiamo, Dio onnipotente, che ci rallegri la festiva solennità dei tuoi santi martiri, Maurizio e suoi compagni, affinché appoggiandoci alle loro preghiere, abbiamo a gloriarci del loro natalizio.
MARTIROLOGIO ROMANO. Nell’antica Agauno nella regione del Vallese, nel territorio dell’odierna Svizzera, santi martiri Maurizio, Esuperio, Candido, soldati, che, come riferisce sant’Eucherio di Lione, furono uccisi per Cristo sotto l’imperatore Massimiano, adornando la Chiesa, insieme ai compagni della Legione Tebea e al veterano Vittore, con la loro gloriosa passione.
– Sant’Esuperio
Martire della Legione Tebea– Santa Basilia
Martire– Beato Carlo Navarro
Martire– Sant’ Emerita
Martire– San Fiorenzo
Eremita– Beato Germano Gozalvo Andreu
Sacerdote e Martire– Beata Giuseppa Moscardo Montalba
Vergine e martire– Beato Giuseppe Marchandon
Martire– Santi Innocenzo e Vitale
Martiri– San Laudo di Coutances
Vescovo– Beata Maria della Purificazione Vidal Pastor
Vergine e martire– Beato Ottone di Frisinga
Vescovo– Santi Paolo Chong Ha-sang e Agostino Yu Chin-gil
Martiri– San Settimio di Jesi
Vescovo e martire– San Silvano di Levroux
Eremita– Beato Vincenzo Pelufo Corts
Sacerdote e martire– Beato Vincenzo Sicluna Hernandez
Sacerdote e martire– Madonna dell’Olmitello
Apparizione– San Candido
Martire della Legione Tebea
I Santi tornati alla Casa del Padre oggi
I Santi tornatia alla Casa del Padre oggi 22 settembre