Ucraina, Kim al fianco di Putin: inviati 12mila soldati nordcoreani
Di Fabrizio Battipaglia
“La Corea del Nord ha deciso di inviare 12.000 soldati a sostegno della Russia nella guerra in corso da quasi 1000 giorni con l’Ucraina”. A rivelarlo è l’intelligence sudcoreana. Con questa mossa il leader nordcoreano Kim Jong-un si appresta a diventare a tutti gli effetti un grande alleato di Putin nella guerra contro l’Ucraina. Dopo la consegna a Mosca di armi e munizioni in base all’accordo stipulato a giugno, adesso Kim è pronto a inviare alla Russia 12000 militari tra cui quattro brigate di forze speciali. Una notizia che non è passata inosservata al portavoce degli affari esteri dell’Ue, Peter Stano: “Abbiamo preso nota delle notizie sul possibile coinvolgimento delle truppe nordcoreane in Ucraina. Se confermato, ciò rappresenterebbe una significativa escalation delle relazioni militari con la Russia, in ulteriore spregio del diritto internazionale, e dimostra ancora una volta che è la Russia a intensificare la guerra e la sua aggressione, con la partecipazione attiva dei suoi alleati. Il continuo sostegno alla Corea del Nord nel contesto dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia riceverà una risposta adeguata da parte del blocco”. Tale decisione infatti dimostrerebbe che la Russia non ha alcun interesse reale per la pace: “Al contrario, la Russia cerca disperatamente qualsiasi aiuto per la sua aggressione illegale, anche da attori che stanno seriamente disturbando la pace e la sicurezza mondiale”. (AdnKronos)