Oggi veniva canonizzato San Francesco Saverio Maria Bianchi

San Francesco Saverio Maria Bianchi


Nome: San Francesco Saverio Maria Bianchi
Titolo: Barnabita
Nome di battesimo: Francesco Saverio Maria Bianchi
Nascita: 2 dicembre 1743, Arpino, Frosinone
Morte: 31 gennaio 1815, Napoli
Ricorrenza: 31 gennaio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
22 gennaio 1893, Roma, papa Leone XIII
Canonizzazione:
21 ottobre 1951, Roma, papa Pio XII
Nato ad Arpino, nell’allora Regno delle Due Sicilie, si recò a Napoli per gli studi ecclesiastici ricevendo la tonsura appena quattordicenne. Suo padre era in realtà contrario all’ingresso in un ordine religioso e Francesco dovette molto soffrire per il conflitto tra doveri familiari e vocazione. Entrò in contatto con S. Alfonso Maria de’ Liguori (1 ago.), all’epoca impegnato in una missione di predicazione nella zona, da cui ricevette una conferma definitiva per la sua vocazione. Entrò nella congregazione dei Chierici Regolari di S. Paolo, conosciuti anche come barnabiti, ma per tre anni soffrì di una grave malattia — forse causata da un conflitto di coscienza —da cui però riuscì a riprendersi, facendo poi rapidi progressi nei suoi studi.

Fu ordinato sacerdote nel 1767 e venne ben presto assegnato al ministero della confessione, concessione insolita in quell’epoca, in Italia, a un prete così giovane. Fu poi nominato superiore di due collegi, carica che conservò per quindici anni, fino a quando gli furono affidati altri importanti uffici nell’ordine. Sua preoccupazione principale era tuttavia quella inerente al suo ministero, esercitato sempre più in quel confessionale dove era cercato da migliaia di penitenti. La sua salute fu gravemente danneggiata da gravi mortificazioni: la sua costante e decisa volontà gli valse una fama di santità mentre era ancora in vita.

Quando a Napoli vennero chiuse le case religiose, durante l’invasione napoleonica, la sua infermità gli ottenne il permesso di restare da solo nel collegio. Ancora in vita gli vennero attribuiti vari miracoli, tra cui l’arresto del flusso di lava emesso durante un’eruzione del Vesuvio nel 1805 (era stato portato alla fonte della colata dai napoletani, visto che aveva ormai perso l’uso delle gambe). I suoi concittadini lo consideravano come la “risposta napoletana” al romano S. Filippo Neri (26 mag.), sfruttando anche il gioco di parole suggerito dai cognomi Neri e Bianchi. Morì il 31 gennaio 1815 e fu canonizzato da Pio XII nel 1951.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Napoli, san Francesco Saverio Maria Bianchi, sacerdote dell’Ordine dei Chierici regolari di San Paolo, che, ricco di doni mistici, indusse molti a vivere con lui nella grazia del Vangelo.

I Santi canonizzati oggi

I Santi canonizzati oggi 21 ottobre

San Giovanni de Matha
Sacerdote
proclamato santo il 21 ottobre 1666
Sant' Antonio Maria Gianelli
Vescovo
proclamato santo il 21 ottobre 1951
Beata Caterina Tekakwitha
Vergine
proclamato santo il 21 ottobre 2012
San Michele (Miguel) Febres Cordero
Religioso
proclamato santo il 21 ottobre 1984

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