Oggi veniva beatificata ; Beata Maria Assunta Pallotta
Beata Maria Assunta Pallotta
7 novembre 1954, Roma , papa Pio XII
La determinazione a lasciare il mondo nacque in lei in modo improvviso, per la quale, con l’aiuto di brave persone, data la povertà della sua famiglia, si recò il 4 maggio presso la casa delle Suore Francescane Missionarie di Maria nel 1898. Visse a Roma, Grottaferrata e Firenze, contraddistinta da semplicità, umiltà, disponibilità e a svolgere i servizi più modesti e i lavori più pesanti.
Intorno al 1903 Maria Assunta chiese alla fondatrice di essere inviata in Cina, per dare la sua vita per Cristo e per fede, richiesta che fu accolta. Dopo aver ricevuto la benedizione di San Pio X, intraprese il viaggio con altre suore e arrivò a Shansi (Cina) nel giugno 1904. Fu assegnata come cuoca all’orfanotrofio di una piccola città, Donger-kou. Anche qui era la suora semplice, docile, generosa, altruista, dedita a lavori umili con l’amore che contraddistinse sempre la sua vita con Dio.
L’inverno fu estremamente rigido, nei primi mesi dell’anno successivo, 1905, una terribile epidemia di tifo si diffuse in tutto lo Shansi e, oltre a diversi orfani, morirono quattro suore, la terza delle quali era suor Maria Assunta. Si ammalò il 19 marzo, anniversario della sua partenza dall’Italia. Nel pomeriggio del 7 aprile ricevette gli ultimi sacramenti e venti minuti prima di morire, un profumo misterioso inondò le stanze in cui aveva vissuto.
Nel 1913, quando fu riesumata, il suo corpo fu ritrovato in perfette condizioni. I cinesi la chiamavano “la santa dei profumi”. Fu la prima missionaria francescana di Maria a raggiungere la santità senza passare per il martirio. Avrebbe voluto convertire tutti gli abitanti della Cina, ma il suo apostolato fu fugace: si spense prima dei 27 anni. Fu beatificata da Pio XII il 7 novembre 1954.
MARTIROLOGIO ROMANO. In località Dongerkou in Cina, beata Maria Assunta Pallotta, vergine delle Suore Francescane Missionarie di Maria, che, addetta ad umili servizi, visse nella semplicità e nel nascondimento per il regno di Cristo.