Miseria e nobiltà, un classico della commedia da venerdì all’Augusteo
Al teatro Augusteo (Napoli, Piazzetta duca D’Aosta 263), da venerdì 22 novembre a domenica 1 dicembre 2024 sarà in scena “Miseria e Nobiltà”.
La tradizione napoletana, da sempre punto di riferimento del teatro Augusteo, fortemente legato alla storia artistica e culturale della città, sarà in scena con l’anteprima nazionale dello spettacolo “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, regia di Luciano Melchionna, con Massimo De Matteo protagonista nel ruolo dello scrivano Felice Sciosciammocca, squattrinato sciupafemmine. E con, in ordine alfabetico, Raffaele Ausiello, Chiara Baffi, Marika De Chiara, Andrea De Goyzueta, Renato De Simone, Valentina Elia, Alessandro Freschi, Luciano Giugliano, Irene Grasso, Daniela Ioia, Raffaele Milite, Fabio Rossi.
Produzione Ente Teatro Cronaca e SGAT Napoli (Gruppo Augusteo). Adattamento a cura di Lello Arena e Luciano Melchionna, sua anche l’ideazione scenica. Scene di Roberto Crea, costumi Milla, musiche Stag, assistente alla regia Francesca Pelella.
La più celebre delle commedie del grande Scarpetta torna in scena firmata da Luciano Melchionna, che l’affida ai tempi comici di Massimo De Matteo e dei suoi compagni. Un irresistibile meccanismo che supera gli anni proponendoci ancora nuove imperdibili invenzioni. Gran ciambellano della sperimentazione artistica contemporanea, Melchionna accetta la sfida di mettere in scena una commedia tradizionale che occupa un posto di rilievo nell’immaginario collettivo, accogliendo la commedia di Scarpetta con la sua storia, i suoi miti e il suo immaginario, e trasformandola in un sorprendente trattato apocalittico del nuovo millennio. Pur rispettando i cardini della trama e i personaggi principali, nonché il tono della commedia, che affronta temi sociali importanti mantenendo un irresistibile divertimento, la versione di Miseria e Nobiltà diretta da Luciano Melchionna crea un percorso visivo ed emozionale unico, dove le risate si fondono con profonde emozioni.
di Silvana Ciaburro