I Merola una garanzia eterna: “Lacreme Napulitane” e il grande successo di Capua al Teatro Ricciardi
Di Angelo Tortora
Se il Teatro non ci fosse stato, lo avrei inventato io per sopravvivere avrebbe detto l’attore e regista italiano: Mario Scaccia.
Francesco Merola, il suo nome fu’ scelto dal padre in onore dell’amico Franco Franchi, un grande attore e padrino di battesimo di Francesco, dinastia Merola verrebbe da dire, colossi del Teatro e quel: “Parla cu’ me’ ” e “L’ urdemo emigrante che fanno venire la pelle d’oca nei Teatri in cui è andato in scena.
“Lacreme Napulitane“, storia di emigrazione e tradimento, con finale strappalacrime, si sono emozionati fortemente, ultimo il Teatro Ricciardi di Capua letteralmente in visibilio, perché i Merola sono sinonimo di garanzia eterna.
Un personaggio il suo che ama perdutamente la sua donna ma che viene pugnalato da “O‘ malament‘ ” di turno rischiando di arrivare alla più estrema follia per ragione di cuore.
“Lacreme Napulitane” sarà protagonista dal 17 al 26 Gennaio 2025 al Teatro Totò, l’ultima data è il 24 aprile a Milano. Un cast ampio: in scena con Francesco Merola e Marianna Mercurio ci saranno Antoine (‘o malamente), Mery Esposito, Raffaele Esposito, Antonio Masucci, Cinzia Mirabella, Adele Pandolfi, Federica Parravano, Antonio Sangermano, Anna Torcasio, Sasà Trapanese; le scene sono di Massimiliano Pinto, la regia di Gaetano Liguori.