Santuario di San Gabriele
Santuario di San Gabriele
Ad Isola del Gran Sasso già nel 1215 S. Francesco d’Assisi aveva iniziato la costruzione di un convento e di una chiesa dedicata all’Immacolata. La chiesa fu ingrandita nel 1580. Ma col sorgere della devozione al santo Gabriele, morto nel 1862 e canonizzato nel 1920, la chiesa fu dedicata a S. Gabriele dell’Addolorata (al secolo Francesco Possenti).

Nella navata destra è collocata la cappella del Santo, costruita dal Belletti, in uno stile gotico inglese. Sotto l’altare, del 1920, è l’Urna del Santo, di bronzo dorato, contenuta in una teca metallica.

Nel catino sono stati restaurati gli affreschi della Gloria di S. Gabriele: quelli dell’abside sono opera dello Scaramucci (1921). Nell’abside sono raffigurati i santi patroni della zona: Francesco d’Assisi, Tommaso apostolo, Cassiano martire e Antonio di Padova. Altre immagini sono del S. Cuore con S. Margherita Alacoque (Scaramucci), Deposizione (Manestasi (Scaramucci).

A sinistra della cappella è posto il mezzobusto di Giovanni XXII che proclamò S. Gabriele patrono dell’Abruzzo nel 1959.
Nella cappella delle Confessioni, su un vetro istoriato dell’atrio è rappresentata la parabola del Figlio prodigo e sulla parete di fondo presentato il mistero pasquale. Il convento, ricostruito dai Passionisti nel 1894, reca al centro il Pozzo di S. Francesco del 1216.
IL NUOVO COMPLESSO
Il santuario è tra i più conosciuti e frequentati in Italia e in Europa. Una recente classifica lo colloca tra i primi quindici santuari più famosi del mondo. Due milioni di pellegrini vi arrivano ogni anno per pregare sulla tomba del giovane studente passionista san Gabriele dell’Addolorata. La sua fama non conosce confini. Sono almeno un migliaio le chiese a lui dedicate nei vari continenti. Un casello autostradale, ponti, viadotti, piazze, parcheggi, strade, scuole, ospedali portano il suo nome. Un santo che attira ogni anno milioni di pellegrini, affascinati dalla sua vita e richiamati dai numerosi miracoli che Dio continua ad operare per sua intercessione. Il maggiore afflusso al santuario si registra nei mesi da marzo a metà novembre. Nei giorni festivi da agosto ad ottobre si contano normalmente fino a 30 mila pellegrini in un giorno. Questa inarrestabile affluenza di pellegrini ha costretto i padri passionisti del santuario a iniziare la costruzione, nel 1970, di un nuovo, grandioso santuario, dinanzi a quello edificato nel 1908. Il nuovo santuario (a forma di croce greca, lungo 90 metri e largo 30, è stato realizzato in cemento bianco e acciaio corten.

L’avveniristica e luminosissima megastruttura può contenere 10 mila persone; dispone di una ampia cripta, inaugurata il 30 giugno 1985 da papa Giovanni Paolo II, e di una moderna cappella della riconciliazione con trenta confessionali, con possibilità di confessarsi nelle principali lingue. Il santuario di san Gabriele si trova al centro di un triangolo sacro che racchiude tre tra i più celebri santuari d’Europa: Loreto, San Gabriele, San Giovanni Rotondo. In questi tre santuari ogni anno arrivano circa tredici milioni di pellegrini.

IL SANTUARIO E I GIOVANI
L’aspetto che più colpisce chi arriva al santuario è la massiccia presenza dei giovani. San Gabriele è innanzitutto il santo dei giovani. Sono centinaia di migliaia i giovani che vanno da lui ogni anno per una sosta di preghiera; ai primi di marzo, migliaia di studenti delle scuole medie superiori dell’Abruzzo e delle Marche arrivano al santuario per una giornata di spiritualità cento giorni dagli esami di maturità”; a fine agosto, migliaia di giovani da tutta Italia si accampano per quattro giorni al santuario per la Tendopoli-Festa dei giovani, dando vita ad un meeting religioso fatto di incontri, conferenze, preghiera, testimonianze. In particolare, la Tendopoli, arrivata alla 20ª edizione, si è imposta a livello nazionale come una delle principali manifestazioni giovanili. Il raduno si conclude con la Festa dei giovani che vede circa 7 mila presenze. Ogni mese gruppi di ragazzi e ragazze in ricerca vocazionale si radunano al santuario per riflettere sul loro futuro.
ORARI
VISITE
Orario solare (novembre-marzo):
lunedì-venerdì 7.30-13.00 14.00-18.30
Sabato 7.30-19.00
Domenica e giorni festivi 6:30-19.15
Orario legale (aprile-ottobre):
lunedì-venerdì 7.30-13.00 14.00-19.00
Sabato 7.30-19.15
Domenica e giorni festivi 6:30-20.00
SANTE MESSE
Lunedì – Venerdì:
8.00 – 9.30 – 11.00 – 16.00 – 17.00
Sabato:
8.00 – 9.00 – 10.00 – 11.00 – 16.00 – 17.00 – 18.00
Domenica e giorni festivi:
8.00 – 9.00 – 10.00 – 11.00 – 12.00 – 16.00 – 17.00 – 18.00 (19.00 ora legale)