Antoine, l’instancabile stakanovista della musica napoletana che rapisce i cuori dei suoi fans
Di Angelo Tortora
La nascita della canzone napoletana nella forma che oggi definiamo “classica” risalgono all’Ottocento. È in quel periodo infatti che si sviluppano alcuni elementi tipici di questo genere, come la macchietta, ossia la rappresentazione caricaturale di personaggi sotto forma di canzone. Già dai suoi albori, il genere attrae a sé l’interesse non solo del popolo partenopeo, ma anche di poeti e di intellettuali da tutta Italia: basti pensare al fatto che Gabriele D’Annunzio si cimentò nella scrittura di un testo in napoletano. Sin dalle sue origini il canto napoletano incarna un’anima estremamente popolare, ce’ addirittura chi ipotizza che i Beatles si siano ispirati a delle melodie della musica napoletana classica per alcune loro canzoni come “Hey Jude” o “Yesterday”.
La musica neomelodica nasce in un contesto storico-economico e sociale ben definito, a cavallo tra gli anni 70′ e gli anni 80′. In quel periodo, la musica napoletana vive un momento florido, intenso, ricco di sperimentazioni di vario genere.
Antonio Fischetti in arte Antoine non si ferma mai, instancabile e sempre sul pezzo con la sua eterna e amata musica.
Alla grandissima esperienza dell’Antoine artista, fa’ da contraltare l’umiltà, lui è uno che non ama stare sotto la luce dei riflettori, ma adora dedicare tutto il suo tempo al lavoro che svolge con passione: dove nella musica immette tutta la sua bravura, determinazione, le capacità necessarie per incidere dischi e testi che hanno fatto innamorare epoche diverse dagli anni 80′ ad oggi, ha scritto pagine indelebili della musica napoletana e non intende fermarsi, uno dei migliori cantautori che la nostra amata terra vanta di avere. Antoine è anche un grande attore, veterano di quelli che contano, stella di prima grandezza e sarà protagonista il 22 Marzo al Teatro Metropolitan di Sant’Anastasia (Na), con Francesco Merola, Marianna Mercurio e tutto il cast al completo composto da: Adele Pandolfi, Sasa’ Trapanese, Raffaele Esposito, Antonio Masucci, Antonio Sangermano, Mery Esposito, Cinzia Mirabella, Federica Parravano, Anna Torcasio, produzione Tommaso Cafora, regia di Gaetano Liguori, da non perdere.
