CorSera – Distanza ADL-Spalletti? Il tecnico vuole riconoscimenti, il presidente pensa a tre nomi: i dettagli
Di Angelo Tortora
“Va bene, la felicità — per dirla come Spalletti — è un attimo fugace, ma qui c’è il gelo”. Il Corriere della Sera si esprime così sul momento tra Luciano Spalletti e Aurelio De Laurentiis dopo l’annuncio da parte del presidente azzurro di aver esercitato l’opzione presente nel contratto del tecnico di Certaldo per il rinnovo annuale:
“Spalletti non ha gradito che gli arrivasse via pec la nota dell’opzione sul suo contratto già esercitata dal club, ha sì apprezzato la lettera di stima del presidente (gli è stata fatta consegnare) ma avrebbe voluto uno scambio con Aurelio faccia a faccia nell’ottica di un rapporto che se è vero che deve continuare come da contratto, necessita di chiarimenti post scudetto. Programmi, progetti ma anche riconoscimenti: questo s’aspetta Lucio, unico allenatore della gestione De Laurentiis ad aver riportato il tricolore a Napoli.
Non è un discorso solo economico, per quanto l’ingaggio di Luciano sia inferiore a quello degli allenatori delle squadre di vertice della serie A, ma di prospettiva, e anche di maniera. Le regole contrattuali sono chiare, Spalletti le conosce ma sa anche come aggirarle. Cerca una condivisione. Ma in conto ha messo anche lo scontro. De Laurentiis è pronto, anche a rispolverare l’agenda: Italiano, De Zerbi, Conte”.