Un Napoli con la testa proiettata al futuro cade al U-Power Stadium
Di Angelo Tortora
Un Napoli che oramai non ha più nulla da dire visto che ufficialmente è Scudettato cede contro il Monza di Berlusconi al U-Power Stadium nella quart’ultima giornata del campionato . La squadra brianzola si conferma ammazzagrandi dopo aver sconfitto la Juventus due volte e l’Inter si concede il tris avendo la meglio dei neo Campioni d’Italia giunti con questa alla loro quarta sconfitta in Serie A e che sono accolti dal tributo riservatogli dalla formazione di Palladino con l’entrata in campo . Con lo Scudetto cucito sul petto la società programma il futuro con Spalletti al timone che chiede a gran voce la conferma dei big per aprire un ciclo vincente che porti i partenopei a essere protagonisti sia in Italia che in Europa dopo il sogno sfumato di fare parte delle magnifiche quattro nella Coppa più prestigiosa per club . I lombardi hanno la meglio contro gli azzurri che sono con la testa già in vacanza anche se l’arbitro si fa notare in negativo per ben due penalty negati al Napoli , il coach toscano fa giocare Bereszynski a destra, Zerbin esterno sinistro d’attacco e al 18′ la squadra del napoletano Palladino passa in vantaggio : Augusto dentro per Pessina con
Gollini in uscita di esterno la serve a Mota Carvalho che non può sbagliare,primo tiro di Anguissa a fine primo tempo ma Di Gregorio respinge . Dentro subito nella ripresa Kvara, chances per Anguissa ma il Monza raddoppia e chiude il match con l’autore della prima marcatura e cioè Mota che tira minacciosamente e Gollini in qualche maniera si oppone ma la raccoglie l’ex di turno Petagna che con un sinistro divino la infila nell’angolo ed è la sentenza finale sulla sfida. Cambi di Spalletti con Di Lorenzo ,Politano e l’eroe dell’Allianz e cioè Raspadori mentre Palladino risponde inserendo Birindelli e ci sono parate del numero uno biancorosso su Zielinski,Kvara e Raspadori poi il colpo di testa di Olivera eppoi ci prova ancora Osimhen e finisce così . Un Napoli che domenica alle 18 al Maradona riceverà l’Inter di Inzaghi e proverà a fare sue queste ultime tre partite eppoi andrà a Bologna e chiuderà nell’ultima in casa con la Samp nel giorno dove si alzerà la Coppa dello Scudetto tanto meritato da questi ragazzi che entrano nella storia del club e ci restano in eterno ,dopo Maradona e i due scudetti avranno un posto speciale loro del terzo nel cuore dei napoletani e per sempre .
