Crotone-Juve Stabia 1-1, Pagliuca: “Gran risultato contro una squadra agguerrita”

Di Fabrizio Battipaglia  

L’allenatore della Juve Stabia Guido Pagliuca è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara pareggiata sul campo del Crotone 1-1 (Candellone 10′ R, Tummimello 30′):

Una partita in meno, un risultato positivo questo che dá continuità. Un peccato essere passati in vantaggio e poi aver subito il pari. C’è anche il Crotone, una squadra forte, ma dal 30′ in poi la Juve Stabia ha avuto qualche difficoltà

“Si è vero, negli ultimi 20 minuti del primo tempo e nella parte iniziale del secondo dove siamo andati in difficoltà è stato merito del Crotone che ha trovato la superiorità numerica, è stato bravo a vincere tutte le seconde palle, nei duelli individuali, però voglio fare i complimenti ai ragazzi perchè uscire indenni da questo campo è stata quasi un’impresa perché abbiamo trovato un Crotone agguerrito e quindi abbiamo fatto un gran risultato. Quando siamo passati a cinque non abbiamo più rischiato, ci siamo messi un pochino più quadrati. Siamo partiti bene perché nel primo quarto d’ora, nei primi 20 minuti abbiamo fatto gol, il rigore c’era, il loro gol invece era da annullare, dopo abbiamo rischiato perdendo palla e nel secondo tempo abbiamo rischiato quel tiro di Gomez o Tumminello. Però complimenti al Crotone perchè ha fatto una bella partita e ci ha impediti di fare alcune cose, potevamo trovare un pochino la profondità e non l’abbiamo fatto”

Qual è stata la chiave del match? Nella conferenza stampa pre-gara aveva detto: “Voleva avere il morso, approfittare di quello che ci possono concedere…”
Il Crotone invece ha concesso pochissimo 

“Sì, ha concesso poco ma anche noi abbiamo concesso un po’ di supremazia, di superiorità numerica. Eravamo un pochino meno aggressivi, ci siamo un pochino abbassati, arrivavamo meno sulle pressioni e quindi abbiamo concesso un pochino di palleggio però grosse occasioni non ne ricordo da parte del Crotone. Sinceramente sono contento della prestazione dei ragazzi, è l’ennesima testimonianza di quanto questo gruppo è unito e ha valori morali”.

Sulla posizione di Erradi che ha giocato per  la prima volte da punta oggi perché eravamo in emergenza (assenza di Piscopo)?In conferenza stampa lei si é soffermato sul fatto che in alcuni momenti della partita bisognava palleggiare e in altri trovare delle verticalizzazioni per sfruttare gli spazi che si sarebbero creati in campo. Nel primo tempo questo è riuscito bene, forse è mancato solo l’ultimo passaggio, nel secondo tempo un po’ meno. Più merito del Crotone che davanti ha fatto una grande gara o la Juve Stabia ha accusato qualche difficoltà di troppo non preventivata nella seconda frazione?

“Nell’ultima mezz’ora quando siamo andati a cinque siamo andati molto meglio perché trovavamo un uomo in più in palleggio e ci sono quei 20 minuti nel secondo tempo quando il Crotone ha meritatamente pareggiato, anche se l’ha pareggiata da un calcio da fermo dove noi abbiamo allentato un po’ la marcatura, poi c’è stato il primo quarto d’ora del secondo tempo dove è uscita una grande veemenza e noi siamo stati bravi a ribattere colpo su colpo, lì ci hanno schiacciato, hanno avuto supremazia, però non abbiamo rischiato molto. Thiam penso abbia fatto una parata. Quello che è successo alla fine del primo tempo ci ha sbalordito poi i ragazzi hanno reagito, sono stati bravi ad essere più aggressivi, a mettere il contrasto. Su Erradi noi dovevamo fare minutaggio e quindi scegliere un giovane: abbiamo deciso di mettere gamba e di inserire Erradi. È  partito bene poi è andato calando”.

Questa è la prima gara in cui la Juve Stabia ha accusato qualche colpo rispetto alle partite precedenti

“La Juve Stabia si è difesa come fanno tante altre squadre con noi. Siamo venuti in un ambiente difficile e abbiamo preso un bel punto. Questo aspetto è fondamentale perchè sennò si rischia di alterare quella che è la realtà però è anche vero che abbiamo fatto dei minuti di partita in sofferenza ma nella sofferenza abbiamo saputo lottare, abbiamo saputo tenere il campo”.

Questo Crotone forse meritava di vincere non perché la difesa è stata migliore rispetto ad altre prestazioni. Lei ha detto che il gol era da annullare…

“L’arbitro ha fischiato prima, non ha fischiato il fuorigioco dell’entrata del quinto. È stato poi bravo il Crotone che ci ha messo alle corde, noi abbiamo accettato di abbassarci e non siamo riusciti a ripartire. Ho detto che l’ambiente è difficile ma perchè è caldo, spinge la squadra come il nostro tifo, non per altro…”

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