A nuttat e passat !
A Nuttat è passat. Finalmente! E pure è stata sofferta la vittoria da dedicare al Capitano Juliano La squadra tuttavia ha dimostrato di avere carattere, e piano piano sta per acquistare anche quella forma fisicità che aveva perso con Garcia La squadra corre adesso per quasi 80’ Ci sono ancora da mettere a punto la fase difensiva. Juan Jesus non può più giocare, ha troppi chili ed un’età da prepensionamento. Natan è inadeguato per il calcio italiano Troppo timido sebbene Mazzarri lo stimoli lui non vuole sbilanciarsi Talvolta si accentra lasciando la fascia sinistra libera. L’entrata di Mario Rui inevitabilmente ha cambiato la partita a favore del Napoli Solita partita di Di Lorenzo mentre Rrhamani trova difficoltà su Pavoletti che segna a causa anche di un portiere che fa dell’insicurezza il suo pane quotidiano A centrocampo le pecche peggiori Lobotka è scomparso dalla partita prima che è iniziata. Anguissa vaga in un campo spelacchiato cercando di trovare un senso ad una partita indecente Cajuste è il fantasma della partita Dall’attacco le note positive Politano è un soggetto indiavolato difficile da prendere. Scarta dribbla segna ma il goal gli viene annullato per un fuorigioco passivo di Osimhen. Anche Kvara è indiavolato Salta l’uomo, entra in area, si accentra e segna il goal della vittoria. Osimhen che all’inizio sembrava un altro giocatore segna con un perentorio stacco di testa Ma l’elemento che fa la differenza è Mario Rui. È lui l’elemento importante del Napoli Appena entra cambia il volto della partita È protagonista di varie chiusure. Piazza il cross dalla sinistra e Osimhen segna il goal del vantaggio Ferma con astuzia Luvumbo. Ma fornisce un apporto unico a Kvara sulla fascia sinistra Alla fine a nutat è passat e anche Totonno Juliano e il DIOS del calcio stanotte saranno più contenti.
La cronaca
La sfida del Maradona inizia con il commosso minuto di raccoglimento per onorare la morte del capitano Juliano. Durante il doveroso minuto di raccoglimento scorrono sui tabelloni del tempio di DIOS le immagini delle gesta del capitano Dios del calcio che arrivò grazie alla tenacia del dirigente capitano Juliano. Inizia il Napoli a martellare senza mai scoprirsi più di tanto. 6’ Osimhen cerca la via del goal.! Natan verticalizza per Kvaratskhelia che elude con un velo la marcatura di Nandez. Cross in mezzo del georgiano e per poco non ci arriva Osimhen. 10’ Altra occasione per Osimhen. Anguissa si incunea in area e a seguito di un rimpallo Osimhen si fionda sul pallone. La posizione era buona ma il tiro è fuori misura. 12′-Ancora Osimhen. Con un gran contro movimento riceve un lancio di Di Lorenzo in posizione regolare: il nigeriano prova il traversone ma la traiettoria è lunga per tutti. 15′ è Politano a sfiorare il vantaggio! Il numero 21 del Napoli grazie a una serie di finte si libera al tiro dal limite: la conclusione non impensierisce Scuffet. 19’ Napoli sempre pericoloso sull’ottavo di destra: Di Lorenzo vede uno spazio e imbuca per Politano che prova a servire Osimhen tutto solo in area. Goldaniga chiude in corner. 20′ – Ci prova Kvara con un cross a rientrare dalla sinistra: Osimhen per poco non trova la deviazione vincente. 28′ Napoli sfortunato! Politano si rende protagonista di una pennellata, ma lo stacco bellissimo di Rrahmani c di testa colpisce il palo. Ancora Napoli 35′ Cajuste ci prova! Lo svedese riceve in area da Politano, finta il tiro col destro e calcia col mancino. Palla alta non di molto. C’è solo il Napoli in campo 37′ è il turno di Kvaraggio! ‘C’è un bel cross di Politano, Nendez liscia ma Kvara non riesce a segnare. La squadra di Ranieri tuttavia pur subendo riesce a ripartire ed in un’azione alla fine della prima frazione Stavolta Meret compie un gran bel intervento. partenza improvvisa del Cagliari: Nandez si trova tutto solo davanti a Meret e prova a scavalcarlo. È bravissimo il portiere del Napoli a negare il gol in uscita bassa. La seconda frazione inizia con un Napoli in difficolta ma la squadra è compatta e cerca sempre di rispondere al Cagliari Al 56’ è Anguissa che sciupa un’occasione da goal. Cross di Di Lorenzo respinto dalla difesa del Cagliari: il camerunese raccoglie palla al limite e calcia forte di controbalzo. La conclusione finisce alta. 66′ Kvara ci prova: il georgiano sfila a Nandez e tenta il cross forte sul primo palo, Scuffet mette in corner La svolta arriva quando Mazzarri inserisce Mario Rui L’esterno portoghese fa subito la differenza. Al 69’ Cross perfetto di Mario Rui Osimhen prende l’ascensore sale al quarto piano e di testa insacca liberando la gioia del goal del popolo napoletano. Neanche il tempo di assorbire il sapore della vittoria che arriva il pareggio sardo. Al 71’ Luvumbo dribbla Rrahmani e mette forte dentro per Pavoletti, che deve solo spingere con il corpo. Se ci fosse stato un altro Napoli la partita sarebbe finita così o peggio ed invece è un altro Napoli, più voglioso di vincere, più grintoso e più in forma fisicamente E poi ha tre mostri li davanti. 73′ è turno del primo mostro Politano fa la barba al palo dopo aver scoccato un tiro violento a giro. Nell’azione del due ad uno la squadra azzurra mette in mostra i tre gioielli. Giocata sontuosa di Osimhen che praticamente palleggia in area con la coscia portandosi a spasso la difesa. Alla fine la mette in mezzo e Kvara che tira forte e preciso alle spalle di Scuffet. 81′ – A Politano gli viene annullato il goal per posizione di fuorigioco di Osimhen. Trema il Maradona al 89’ Punizione battuta dalla sinistra che trova Dossena tutto solo in area. Il numero 4 del Cagliari non riesce a schiacciare di testa e la sua conclusione sibila sopra la traversa. Dopo 6’ e più minuti di interminabile sofferenza l’arbitro decreta la fine della contesa. Finisce con la vittoria del Napoli una settimana triste per la storia del calcio partenopeo A Nuttat è passat e ance Totonno e DIOS da lassù saranno contenti.