Lindstrom ancora fuori dai titolari, Mazzarri riflette su Zielinski
Di Angelo Tortora
Bisogna inventarsi qualcosa vista l’emergenza e Walter Mazzarri – scrive il Corriere dello Sport – ha scelto seguendo la propria natura ma anche le ultime indicazioni del campo, sviluppate innanzitutto a Riyad, e dovrebbe riproporsi con la difesa a 3 (o a 5) con “Politano tra le linee (per disturbare il regista avversario) e a Raspadori, che proprio contropiedista non è. Almeno lo spessore tecnico è ragguardevole va però combinato con una situazione assai complessa. La rifinitura è servita per pensarci un po’, per capire come stia psicologicamente Zielinski, con il quale si deciderà in mattinata: la panchina è una possibilità concreta.
In difesa: Ostigard al fianco di Rrahmani e Juan Jesus, con Di Lorenzo e Mazzocchi sulle fasce che ondeggiano tra le linee; a fungere da frangiflutti e da ispiratori, Lobotka con Demme e, si capirà in mattinata, con Gaetano che dovrebbe prendere il posto di uno Zielinski frastornato da una situazione che ha subito; e davanti, quelli che possono, con Lindstrom, una trentina di milioni di euro investiti, di nuovo in panchina, mentre De Laurentiis si interroga sulla bontà di un’operazione che lo inquieta mica poco”.