Adl in pressing su Hamsik,lo vuole a Napoli con Calzona
Di Angelo Tortora
Il Napoli cambia ancora. Dopo Rudi Garcia, gli azzurri esonerano anche Walter Mazzarri, incredibilmente a poche ore dall’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Barcellona. “Cosa abbia spinto De Laurentiis a non attendere neppure la sera di domani dopo aver urlato ai quattro venti che avrebbe atteso mercoledì sera, è un mistero che il patron, prima o poi, svelerà raccontandolo alla sua maniera”, scrive Il Mattino, che racconta l’ultimo giorno sulla panchina azzurra di Mazzarri. La situazione era un po’ chiara a tutti, Mazzarri compreso, che con dispiacere avrebbe confidato il proprio disappunto per non poter andare in panchina con il Barça.
La palla passa a Calzona
Erano ventisette anni che il Napoli non cambiava tre allenatori in un anno. Il colpo di teatro di Aurelio De Laurentiis porta all’arrivo di Francesco Calzona, il CT della Slovacchia che nei prossimi sei mesi si sdoppierà, mantenendo il ruolo di allenatore della nazionale e sedendo in panchina a Napoli. Il CT accetta un contratto fino a giugno senza opzione di rinnovo, portando con sé anche il preparatore Sinatti, che aveva lasciato il Napoli la scorsa estate. E poi Marek Hamsik, l’ex capitano azzurro al momento nicchia e non vorrebbe accettare l’offerta di entrare nello staff di Calzona, ma De Laurentiis spinge per convincerlo.