Adl non cambia il suo modus-operandi nonostante Conte:il tetto ingaggi resta lo stesso
Di Angelo Tortora
Antonio Conte diventerà l’allenatore più pagato della storia del Napoli. Per lui Aurelio De Laurentiis farà un’eccezione, per i calciatori no. Lo scrive La Gazzetta dello Sport: “De Laurentiis è andato incontro alle richieste, rispetto alla proposta di 6,5 milioni più variabili. Un’offerta già in deroga della politica adottata finora, che prevede un tetto di 3,5 milioni per ogni tesserato, salvo eccezioni. Il modello di accordo sottoposto a un tecnico è sempre stato di due anni con la possibilità del club di prolungare di un’ulteriore stagione.
Ci sono altri aspetti da delineare. I diritti d’immagine e l’inserimento di una clausola per l’interruzione anticipata del rapporto. Conte vorrebbe tutelarsi nel caso di incompatibilità tecnica o lavorativa, senza essere vincolato da penali com’è successo a Spalletti”.