La pagella del Napoli : Molte luci , poche ombre
Caprile 6,5 – Bella parata e difficile Sarà il futuro numero uno? Lo si spera
Dal 46′ Contini 6 .5 – Compie due parate bellissime ed importanti Esce con coraggio a recuperare un pallone pericoloso
Rafa Marin 6 Macchinoso molto macchinoso Sbaglia anche qualche errore di troppo Lontano dalla forma migliore
Dal 46′ Ostigard SV
Rrahmani 6,5 Salva un goal già fatto Sarà difficile metterlo in panchina
Dal 76′ Mezzoni s.v.
Natan 4,5 – Non si capisce perché non venga ancora ceduto Unica possibilità Nessuno se lo piglia
Dal 46′ Juan Jesus sv –.
Mazzocchi 7,5 – Pasqualino sette polmoni si magia l’erba del campo di Carciato e non avverte alcuna fatica Di Lorenzo farà fatica a toglierli il posto
Dal 46′ Zerbin 5,5 Manca un’occasione da goal di testa Per il resto da quinto di destra non riesce ad esprimersi Meglio se fosse rimasto Mazzocchi.
Iaccarino 6 – Protagonista del goal del 1-0 si mette in evidenza ma si sa deve fare molta esperienza pure in una squadra che deve salvarsi.
Dal 76′ Russo s.v.
Anguissa 6,5 Ordinato disciplinato Si dispone davanti alla difesa come frangiflutti Smista parecchi palloni. Fusse che fusse la volta buona.
Spinazzola 7 – Spinazzoleone torma ad essere quello che incantò agli Europei 2021 Segna il secondo goal con la maglia azzurra ed è una continua spina nel fianco nel Mantova.
Dal 46′ Mario Rui 5,5 – Non è più lui anche se piazza un cross su cui né Simeone né De Zerbi riescono a trasformare in goal
Politano 6 – L’azione più bella è l’assist a Chedira per il terzo goal. Oggi meno appariscente delle altre volte
Dal 46′ Ngonge 5 Evanescente.
Lindstrom 6,0 Segna quello che sarà il goal dell’addio alla maglia azzurra Per il resto poco e niente
Dal 65′ Gaetano sv
Cheddira 7,5 – Il migliore Un assist, un goal bellissimo e due azioni pericolose Che si vuole di più Rispetto ad altri vedi Simeone gioca con la grinta di chi vuol rimanere. Bravo
Dal 46′ Simeone 5 Sciupa un ‘azione goal e manca di testa un buon cross di Mario Rui. Poi s’infortuna Sembra giocare come si dice a Napoli: “Schiattat in corpo!”
Dal 63′ Ambrosino sv
Conte 7 È l’elemento che fa la differenza Non solo dal punto di vista caratteriale ma anche da quello tattico Passa da un 3-4-2-1 ad un 5-3-2 con una facilità unica Pressing alto asfissiante simile a quello di Spaletti La sua ferocia la sta trasmettendo alla squadra.