Serie A, Fiorentina-Lazio 2-1: decide una doppietta di Gudmundsson
Di Fabrizio Battipaglia
Nella 5° giornata di Serie A la Fiorentina batte 2-1 la Lazio in rimonta ottenendo la sua prima vittoria in campionato. Match alquanto vivace al Franchi con occasioni da ambo le le parti nella prima fase di gioco: è stata la Fiorentina a sfiorare il vantaggio con Colpani ma si è rivelato prodigioso l’intervento di Provedel che ha deviato la palla sul palo. Lazio che non è rimasta a guardare impegnando De Gea con una potente conclusione di Zaccagni. Dopo un paio di ottimo interventi al 41′ De Gea si è dovuto arrendere al colpo di testa di Gila bravo a rubare il tempo a Comuzzo e a battere l’estremo difensore viola su assist di Tavares direttamente da calcio di punizione. Nel secondo tempo sono bastati pochi minuti alla Fiorentina per trovare il gol del pari: nulla da eccepire alla decisione dell’arbitro che ha assegnato un calcio di rigore ai viola dopo il pestone in area di Guendouzi ai danni di Gudmundsson – entrato a inizio secondo tempo al posto di Martinez Quarta – che ha realizzato poi dal dischetto la rete dell’1-1 spiazzando Provedel. Dopo una doppia occasione per la Lazio con Guendouzi che ha colpito di testa il palo sugli sviluppi di un corner, la Fiorentina ha trovato il gol del 2-1 ancora una volta su calcio di rigore trasformato da Gudmundsson. Doppietta decisisiva per il numero 10 viola che ha cambiato il volto della gara al momento della suo ingresso in campo regalando ai tifosi la prima vittoria in campionato. Meglio i viola nella ripresa, più propositivi rispetto ai biancocelesti dopo il gol del pareggio firmato da Gudmundsson su calcio di rigore. Proprio quando la Lazio stava cercando di riprendere in mano le redini del match – sfortunato Guendouzi dopo il colpo di testa stampatosi sul palo – la Fiorentina ha assestato il colpo del definitivo 2-1. Gli uomini di Palladino salgono al 10° posto in classifica a quota 6 punti, nuova battuta d’arresto invece per la Lazio ferma temporaneamente al 6° posto dopo la vittoria in casa contro il Verona.
La cronaca di Fiorentina–Lazio
Buona partenza della Lazio che ha guadagnato un calcio di punizione dal limite dopo un’accelerazione di Zaccagni sulla sinistra che ha costretto Martinez Quarta all’intervento falloso. All’8′ da una palla persa da Dia è nata la prima occasione del match per la Fiorentina vicina al vantaggio con Colpani ma Provedel è riuscito a respingere sul palo la conclusione dell’attaccante viola. Ha risposto la Lazio al 19′ con Zaccagni arrivato al tiro dopo un’incursione di Isaksen ma non si è fatto sorprendere De Gea sul destro del capitano biancoceleste. Al 31′ sul cross di Dodò Kean ha calciato di prima intenzione col destro ma la palla è terminata fuori. Al 34′ Sugli sviluppi di un corner battuto da Zaccagni ci ha provato di testa Gila ma De Gea si è fatto trovare pronto. Al 36′ ha insistito la Lazio con Dia dopo uno scambio con Noslin ma sulla conclusione velenosa dell’attaccante biancoceleste si è allungato De Gea compiendo un grande intervento. Dopo una serie di tentativi la squadra capitolina ha sbloccato il match al 41′ con Gila: perfetto l’inserimento del difensore spagnolo su assist di Tavares bravo a servire il numero 34 biancoceleste direttamente da calcio di punizione. Nella ripresa l’arbitro ha fischiato un calcio di rigore a favore della Fiorentina: dal dischetto non ha sbagliato Gudmundsson, entrato pochi minuti prima al posto Martinez Quarta: pestone evidente di Guendouzi sul numero 10 viola che dagli undici metri ha spiazzato Provedel riportando i conti in parità. Al 65′ galvanizzati dalla rete dell’1-1, gli uomini di Palladino hanno continuato a spingere. Sugli sviluppi di un corner Kouamè di testa ha spedito alto sopra la traversa. Al 71′ un’altra ghiotta occasione per la Fiorentina: su cross di Dodò in area Kean tutto solo ha schiacciato di testa senza però trovare lo specchio. Al 73′ si è rivista la Lazio che ci ha provato con una conclusione dalla lunga distanza di Guendouzi terminata fuori. All’80’ brivido per la porta biancoceleste sul mancino di Colpani che ha lambito il palo alla destra di Provedel. All’84’ è stata la Lazio a rendersi pericolosa prima con un destro dalla distanza di Guendouzi respinto da De Gea e spazzato in corner da Gudmundsson poi ancora su colpo di testa del centrocampista francese che ha colpito il palo. Al 90′ è arrivata la doccia fredda per la Lazio: l’arbitro ha concesso un calcio di rigore alla Fiorentina a causa dell’intervento di Nuno Tavares su Dodò giudicato irregolare dopo aver consultato il var. Dal dischetto si è presentato ancora una volta Gudmundsson che ha realizzato la rete del definitivo 2-1 a favore dei viola.