Madicosaparliamo:”Legalità & Informazione a San Giorgio a Cremano”
Di Gigione Maresca
#ilsudinforma
Un simbolo di valore democratico
Loredana Raia e il sindaco Zinni con tante personalità per affermare e riconoscere la libertà di stampa in nome di Giancarlo Siani
La Mehari di Giancarlo Siani, simbolo della lotta anticamorra è arrivata a San Giorgio a Cremano nel 39^ anniversario del suo barbaro assassinio.
Nella storica villa Bruno, accolti dal sindaco Zinno, alla presenza di scolaresche e autorità religiose, militari e civili, abbiamo ricordato Giancarlo Siani, cronista del mattino ucciso il 23 settembre 1985 dalla camorra, lo stesso giorno in cui, nel 1943, fu assassinato un altro martire coraggioso: Salvo D’Acquisto.
Il messaggio di Giancarlo sulla libertà di informazione, sul perseguimento della legalità, la ricerca della giustizia, lo schierarsi dalla parte della verità continua non deve andare perduto. Per questo, tante sono già le scuole intitolate a Siani e le aule istituzionali: nel 2016 dedicammo a lui l’aula del consiglio regionale della Campania, dove ospitiamo le allieve e gli allievi degli istituiti scolastici campani grazie al progetto Ragazzi in Aula.
Abbiamo il dovere di continuare l’opera di Giancarlo per onorare il suo sacrificio e quello di tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata, come ci ha ricordato il fratello Paolo e don Tonino Palmese che anima la Fondazione Polis.
È compito delle Istituzioni tutte dare concretezza ai valori di un giornalista coraggioso, riferimento importante per le generazioni più giovani.