E’ un Fonseca indiavolato !
La vince Fonseca mandando al diavolo tutte le critiche Le sue mosse da uomo vero cambiando la cosiddetta star del Milan Leao che fino ad allora ha fatto tutto fumo e niente arrosto L’entrata i Okafor ha dato vivacità sulla fascia sinistra ed un assist goal a che ha sbloccato un risultato che sembrava condannare all’inferno del Meazza il Milan e Fonseca La sfida contro i modesti belgi del Bruges. Un inizio da incubo per il diavolo Al 2’ rossoneri vengono presi alla sprovvista in verticale con Tzolis che si trova in buona posizione e prova il diagonale: Maignan compie il primo miracolo, di piede 3′ Ancora Brugge a rendersi pericoloso: il tiro di Jugtlà finisce alto. Centrocampo del Milan in balia dei belgi Si nota ad occhio nudo che c’è superiorità numerica del Bruges Fofana e …. Il Milan ancora sorpreso dalla ripartenza avversaria: è ancora Tzolis pericoloso. Tiro a giro del greco che costringe Maignan alla seconda grande parata 8′ Traversa dei Belgi! Clamoroso, traballa il Milan! Sugli sviluppi del corner, Ordonez prova la bomba da fuori area e centra in pieno il montante facendo tremare tutta San Siro… Rossoneri tengono il pallino del gioco ma sono poco aggressivi sulle seconde palle Solo al 27’ si vede il diavolo Riesce lo schema da corner con Pulisic che pesca Gabbia con una palla morbida: il colpo di testa del 46 finisce a lato 28’ Leao si infiamma e viene dentro al campo seminando il panico: Rafa scambia con Morata e poi tocca per Pulisic che da posizione angolata calcia ma trova Mignolet. Lentamente il Milan si sta mettendo in moto Ma il Bruges non s’arrende e cerca di colpire ancora Terza ripartenza del Brugge e terza occasione pericolosa. Ancora dalla parte di Tzolis che offre a Jutglà che prova a incrociare ma trova ancora il piedone di Maignan Milan squilibrato e senza un’idea tattica vera e propria Squadra allungata senza un centrocampo che faccia filtro tra difesa ed attacco Al 33’ si risveglia il diavolo 3′ Ottima ripartenza del Milan grazie a un bell’anticipo di Theo che si lancia in contropiede e nei pressi dell’area triangola con Rafa Leao: al momento del tiro Ordonez chiude in corner Da corner batte Pulisic il portiere del Bruges fa una mignolata ed il diavolo ringrazia Uno a zero La strada per i rossoneri sembra essere in discesa quando c’è il rosso per Onyedika reo di un fallaccio su Reijnders L’arbitro prima fischia il fallo contro il rosso nero poi richiamato dal VAR va ad espellere il giocatore della squadra belga A questo punto nessuno pensa ad un crollo del Milan ed una rinascita sportiva del Bruges Al 51’ segno il nuovo entrato Sabbe su assist di Jugtlà. Milan in bambola e immobile difensivamente permette al Brugge di costruire sulla destra presidiata approssimativamente da Royal. L’altro nuovo ingresso Vetlesen mette in mezzo per il catalano che apre sulla destra dove Sabbe con un diagonale imprendibile pareggia Qui entra in gioco il coraggio di Fonseca Non guarda in faccia a nessuno e cambia Leao Escono al 60’ Loftus lento e macchinoso ed un Leao superbioso che nel secondo tempo ha praticamente dormito ed entrano, Okafor e Chukwueze. Gli effetti delle sostituzioni si vedono subito 61’ Okafor, appena entrato, semina Sabbe e dal fondo appoggia dietro dove Tijjani Reijnders con il piattone non può sbagliare! I rossoneri tornano in vantaggio! 2-1! 68’ Su angolo Jashar svirgola e colpisce la sua traversa, rischiando di regalare il tris ai rossoneri. Poi il Milan non riesce a concretizzare con la palla vagante Segna ancora Reijnders!!! Gol in fotocopia ma speculare a quello precedente: questa volta è l’altro nuovo entrato Chukwueze a saltare l’avversario sulla destra e a mettere in mezzo per Reijnders che, ancora con il piattone, batte Mignolet per il 3-1 rossonero! 75′ Si fa la storia a San Siro: entra Francesco Camarda, diventando il più giovane giocatore italiano e del Milan a esordire in Champions League. Gli lascia il posto Morata. Entra anche Musah per Fofana. Ovazione per Camarda 87′ Incredibile sfortuna per Francesco Camarda che segna un gran gol di testa ma viene pizzicato di pochissimo in fuorigioco. Lo stadio era esploso e il ragazzo si è tolto anche la maglietta… Gol annullato e viene ammonito: oltre al danno la beffa… Finisce 3 a uno ma il vero diavolo stasera è solo uno: Fonseca
