Appalti sanità, l’11 novembre presidio alla Regione Campania. Una nota di Fim Fiom Uilm, chiediamo incontro urgente a De Luca
Di Angelo Tortora
(ANSA) – NAPOLI, 23 OTT – Lunedi 11 novembre 2024, alle ore 10,00 presso la sede della Regione Campania in via Santa Lucia a Napoli ci sarà un presidio dei lavoratori metalmeccanici addetti alle manutenzioni in tutte le strutture sanitarie della Campania. A comunicarlo sono Fim Fiom e Uilm regionali. “Per effetto dello stop della Corte dei Conti che ha determinato l’annullamento della precedente gara d’appalto indetta dalla So.Re.Sa per l’affidamento dei multiservizi tecnologici negli ospedali e nelle aziende sanitarie della Campania dove sono attualmente impiegati circa 800 lavoratori ed in attesa della nuova gara annunciata dagli stessi vertici della società – precisa una nota delle tre organizzazioni di categoria – negli incontri dei mesi scorsi avvenuti presso la Prefettura di Napoli, si paventava un quadro di affidamenti frammentato tra i singoli presidi ospedalieri, con ‘gare ponte’ di breve durata e con pesanti incognite su importi e criteri di aggiudicazione, a differenza di quanto avvenuto nel 2017 con un’intesa quadro con la Regione sulle tutele occupazionali, di reddito e normative; Regione che è ora del tutto assente”. “Come organizzazioni sindacali – prosegue la nota – abbiamo più volte sottolineato alla Regione l’urgenza di avere una legge regionale che stabilisca regole per tutti gli appalti a committenza pubblica in Regione Campania, al fine di garantire trasparenza, uniformità di trattamento e stabilità a tutti i lavoratori che da anni vivono una condizione di precarietà permanente, chiedendo diversi incontri agli assessorati competenti e al Presidente. Queste richieste sono restate, puntualmente, inascoltate”. “Nessuno – concludono Fim Fiom e Uilm Campania – può pensare di gestire in emergenza e al ribasso i prossimi cambi appalti, speculando sui diritti dei lavoratori coinvolti e abbassando ulteriormente la qualità dei servizi sanitari di cui hanno diritto i cittadini della Campania. Per queste motivazioni chiediamo ancora una volta un incontro urgente al presidente De Luca e agli assessori competenti”.
