Inchiesta sui dati rubati: dossier anche su La Russa e sul figlio Geronimo. Gli arrestati: “Abbiamo violato una mail di Mattarella”. Il pm: “Appoggi nella mafia e nei servizi segreti. Il profitto illecito sarebbe di oltre 3 milioni”
Di Fabrizio Battipaglia
Il presidente del Senato: “Sono disgustato. Voglio sapere chi ordinava i dossier”. L’ex poliziotto Gallo e Calamucci, uno dei presunti capi dell’associazione a delinquere, si vantavano di aver forzato un indirizzo di posta elettronica del Capo dello Stato. Anche un giudice aveva commissionato dei report. (Agi)