De Luca: “Sulle iscrizioni a medicina l’Italia resta demente. Dopo 6 mesi ancora i quiz, in Francia valutano esami fatti”
Di Fabrizio Battipaglia
(ANSA) – NAPOLI, 28 OTT – “Sul numero chiuso o aperto alla facoltà di medicina resta una discussione nel Governo, che però mantiene il numero chiuso e faranno ancora quiz dopo sei mesi. Idea che è secondo me è una nuova follia”. Lo ha detto il presidente della Campania Vincenzo De Luca, nel corso del suo intervento al giuramento dei nuovi medici laureati in Campania. “Il numero chiuso – ha detto – resta programmato a 25.000 studenti. Si iscrivono tutti ma dopo 6 mesi si fa un test su base nazionale e intanto nel paese di dementi arrivano medici da Cuba, poi dalla Romania. In Francia c’è l’iscrizione aperta e dopo un anno si fa la selezione di chi resta a medicina, ma con una graduatoria degli esami già fatti. In Italia c’è una nuova strada di un Paese demente”. De Luca si è poi rivolto ai neolaureati: “Voi vi preparate – ha detto – a entrare nel vivo della vostra attività. Avremmo voluto medici di pronto soccorso ma sappiamo che finché non vengono adeguati i contratti su questo, non cambia nulla. Ora a voi daremo l’anima per costruire un servizio sanitario all’avanguardia in Europa e Italia. Vedrete che riusciremo a tenere in piedi e sviluppare servizio sanitario di altissimo livello, creando l’ambiente giusto perché lavoriate con dignità senza dover pensare di andare in Germania o Francia per lavorare al meglio”.