Milan -Napoli , l’analisi tattica
Il Napoli vince nella serata che precede il 64 compleanno del re del calcio Diego Armando Maradona giocando in maniera programmatica, cinica e cazzimmosa Il Napoli vince a Milano in maniera tatticamente perfetta Si è passato dal gioco epicureo di Sarri e Spalletti al vincere in maniera stoica Il merito di questo è di mister Antonio “Torchio” Conte che ha dato una quadratura tattica più guardinga e un grosso spirito di sacrificio che l’anno scorso non c’era. La prima cosa che ha cambiato è la difesa costituita da rinato Di Lorenzo , corazziere Buongiorno , Rrhamani e Oliveira e con il jolly Politano , che da quinto d’eterno è il migliore che sia in circolazione perchè non solo fa un’ottima fase difensiva ma anche quella offensiva. Non si capisce l’ostracismo di Spalletti verso il Matteo napoletano Meglio per noi. . Ha potenziato il centrocampo e in attacco c’è un bisonte che quando parte è un bulldozer sfonda difesa All’inizio della sfida è il Napoli a pressare il Milan e da un pressing alto nasce il recupero di Mc Tominay che avantii a Gilmour ed Anguissa gioca meglio che in linea con questi ultimi due Il Milan esce piano piano e il Napoli soffre i movimenti di Morata Dovrebbe essere Gilmour a marcarlo in prima battuta e poi Rrhamani Fastidiosa è l’azione di Morata Il centravanti del Milan torna indietro e crea superiorità numerica rendendo difficoltosa la fase difensiva del centrocampo a due del Napoli e la difesa soffre anche la velocità di Okafor a destra dell’attacco del Milan e Chiueze a sinistra dell’attacco del Milan A centrocampo Mc Tominay e Gilmour trovano difficolta a contrastare i dirmpettai milanisti .Scolastica è la prova di Gilmour che solo a sprazzi fa vedere qualche buona giocata. La prova di Anguissa è discutibile Nel primo tempo appare disordinato ed anarchico Dovrebbe dare una mano a Gilmour ma fa da seconda punta vicino a Lukaku relegando Mc Tominay a centrocampo a svolgere un compito difensivo Di conseguenza la squadra appare molto larga e poco equilibrata. Soffre molto il Napoli nel complesso ed è solo la mancata precisione dei giocatori del Diavolo a mantenere a galla il Napoli Nel secondo tempo Anguissa arretra il suo raggio d’azione e la squadra appare compatta e allineata a bloccare le linee di passaggio Tanto che il Milan gioca praticamente sulle fasce Il diavolo aumenta la sua intensità inserendo Leao e Pulisic. Ma un ottimo Di Lorenzo e un buon Politano fermano il portoghese. Nel secondo tempo il Napoli migliore tatticamente Passa praticamente a 5 – 4-1. Politano fa l’esterno destro , Di Lorenzo scivola a centro destra ,Rrhamani fa il centrale e Buongiorno il centro sinistro mentre Oliveira fa ottimamente l’esterno sinistro A centrocampo Anguissa arretra a centrocampo, Gilmour e Mc Tominay centrali e Kvara fa il quarto di sinistra Rimane Lukaku che s’avvicina ai quattro centrocampisti allo scopo di dialogare con loro Entra Mazzocchi è aumento il potenziale difensivo i prende cura di Leao e non sfigura Niente cambia con l’entrata di Neres e Simeone cambia che il Napoli è più pericoloso in contropiede . Il Milan sbatte sul muro azzurro e perde Il diavolo va all’inferno il Napoli ed i tifosi azzurri in paradiso La dove re Diego starà festeggiando il suo 64 compleanno.