Serie A, Como-Lazio 1-5: Baroni vola al terzo posto

Di Fabrizio Battipaglia  

Nella 10^ giornata di Serie A la Lazio travolge 5-1 il Como al Sinigaglia e vola al terzo posto in classifica.
Dopo un’attenta fase di studio iniziale al 28′ è arrivato l’episodio chiave che ha sbloccato il match: tramite consulto del Var l’arbitro ha giudicato irregolare la deviazione di Dossena col braccio su colpo di testa di Castellanos fischiando così il penalty per la Lazio trasformato proprio dall’attaccante argentino. Ma sono bastati pochi minuti agli uomini di Baroni per trovare il gol del raddoppio con Pedro al 31′, abile a portarsi la palla sul mancino e a battere Audero. Un duro colpo per il Como che si è fatto avanti solo nel finale tramite un colpo di testa di Dossena respinto da Provedel in corner. Troppo poco per impensierire una Lazio indubbiamente più propositiva e determinata dei lariani. Nel secondo tempo è il Como ad accorciare le distanze al 52′ con una splendida rovesciata di Mazzitelli. Due interventi troppo decisi hanno costretto prima Braunoder e poi Tavares a rimediare il secondo cartellino giallo del match, lasciando le squadre in dieci. Ma al 71′ la Lazio ha trovato la rete del 3-1 grazie al colpo di testa di Patric su calcio d’angolo. Dopo due clamorose occasioni sciupate dal Como prima con Engelhardt poi con Cerri, i biancocelesti si sono rivelati più cinici cha mai siglando la rete del 4-1 con Castellanos su assist di Dia. Al 90’+5 Tchaouna – entrato pochi minuti prima al posto di Pedro – ha realizzato la rete del definitivo 5-1 per i biancocelesti. Una vittoria, la terza consecutiva per i biancocelesti che fa spiccare il volo a Baroni ora terzo in classica a pari punti con Fiorentina e Atalanta. Prima sconfitta per il Como in casa. Gli uomini di Fabregas pur accorciando le distanze nel secondo tempo non hanno saputo concretizzare nella ripresa due nitide occasioni da rete. Gol mancati, gol subiti. È la dura legge del gol che stasera la Lazio ha fatto meravigliosamente sua.

La cronaca del match

All’8 la prima conclusione é della Lazio con Castellanos: l’attaccante argentino ha calciato dal limite senza però impensierire Audero. Al 28′ braccio largo di Dossena su colpo di testa di Castellanos. Dopo aver consultato il Var l’arbitro ha assegnato il calcio di rigore ai biancocelesti. A presentarsi dagli undici metri Castellanos che ha sbloccato il match spiazzando Audero. Al 30′ è ancora il numero 11 biancoceleste a rendersi pericoloso con un tiro cross che taglia l’area di rigore. Al 31′ la Lazio ha raddoppiato con Pedro: dopo aver ricevuto palla da Tavares al centro dell’area, l’attaccante spagnolo ha controllato col destro prima di trafiggere di sinistro Audero! Al 41′ alla prima vera occasione il Como ha sfiorato il gol del pareggio con una zuccata di Dossena sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ottimo intervento di Provedel che ha deviato in corner. Ma al 44′ la Lazio è tornata subito a rendersi pericolosa col solito Pedro che ha calciato dal limite spedendo la palla di poco a lato.
Nella ripresa entrambe le compagini sono ricorse subito ai cambi: nella Lazio ha fatto il suo ingresso in campo Dia al posto di Noslin mentre per il Como Da Cunha ha rilevato Fadera. Al 48′ calcio di punizione per la Lazio battuto da Tavares e terminato di poco sopra la traversa. Al 50′ brivido per la porta lariana su deviazione di Dossena che ha rischiato l’autorete ma fortunatamente Audero ha scebtato il pericolo. Al 52′ il Como ha accorciato le distanze con una rovesciata di Mazzitelli. Nulla da fare per Provedel sullo splendido gesto atletico del centrocampista lariano. Al 61′ intervento falloso di Braunoder che era già stato ammonito. Cartellino rosso per il centrocampista austriaco, Como in dieci. Al 64′ la stessa sorte è toccata a Tavares dopo l’intervento in scivolata su Strefezza. Doppia ammonizione ed espulsione per il terzino portoghese. Ristabilita la parità numerica, Baroni è corso subito ai ripari inserendo Pellegrini per Isaksen. Al 70′ Castellanos ha impegnato Audero su calcio di punizione.
Al 71′ sugli sviluppi di un corner è arrivato il tris per i biancocelesti con Patric che ha insaccato di testa sugli sviluppi di un corner. Bravo il difensore spagnolo a scegliere i tempi giusti per l’inserimento colpendo di testa su spizzata di Dia. Al 73′ il Como ha inserito Cerri ed Engelhardt al posto di Strefezza e Moreno. ,Al 74′ dopo aver seminato sulla fascia sinistra Patric, Cutrone ha servito al centro Emgelhardt che da ottima posizione ha mancato clamorosamente lo specchio. Al 77′ gli uomini di Fabregas si sono fatti avanti con Cutrone che da posizione defilata ha spedito la palla sull’esterno della rete. Al 78′ il Como si è divorato un’altra ghiotta occasione con Cerri che tutto solo davanti alla porta ha calciato fuori. Al 79′ doppio cambio per la Lazio fuori Marusic e Pedro, dentro Gifot e Tchaouna. All’81’ è arrivato il poker della Lazio con Castellanos che ha infilato Audero su assist di Dia. All’85’ doppio cambio anche per il Como: fuori Mazzitelli e Cutrone, dentro Barba e Gabrielloni. All 87′ ultimo cambio per i biancocelesti: fuori Patric, dentro Lazzari. È proprio il terzino biancoceleste a fornire l’assist a Tchaouna per il definitivo 5-1 in favore dei biancocelesti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Pinterest
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
FbMessenger
Tiktok