Oggi veniva canonizzata : Santa Maria Soledad Torres Acosta
Santa Maria Soledad Torres Acosta
5 febbraio 1950, Roma, papa Pio XII
25 gennaio 1970, Roma, papa Paolo VI
Cinque anni dopo, il sacerdote, insieme a metà della comunità, partì per stabilire una nuova fondazione nella colonia d’Africa di Fernando Poo, lasciando Maria Soledad a capo delle suore rimaste a Madrid. 11 vescovo locale, non vedendo di buon occhio questa nuova congregazione religiosa e la sua assistenza (insolita per l’epoca), per un certo periodo parve sul punto di scioglierla; la comunità fu però salvata dal sostegno offertole dalla regina e dalle autorità civili locali, che ne apprezzavano il lavoro a favore dei poveri e dei malati della capitale e a cui Maria Soledad aveva espressamente chiesto di intervenire. Nel 1861 la regola della congregazione, che prese il nome di Serve di Maria ministre degli infermi, ricevette l’approvazione diocesana: rapidamente la loro attività si espanse, fu rilevato un istituto per giovani delinquenti, furono fondate numerose nuove case, e il lavoro compiuto dalle suore durante l’epidemia di colera del 1875 procurò loro un elogio generale. Non mancarono però divisioni intestine e alcune suore abbandonarono la comunità per entrare in un’altra congregazione, ma le attività comunque continuarono a prosperare, culminando nel 1875 nella fondazione a Cuba del primo nucleo d’oltremare. Tre anni dopo fu affidato alle suore l’antico ospedale di S. Carlo annesso al monastero reale dell’Escorial e in tutta la Spagna furono aperti conventi e ospedali.
Maria Soledad rimase a guida della congregazione fino alla morte, avvenuta 1’11 ottobre 1887. Le ultime parole furono per le sue suore: «Figliole, vivete in pace e unità». Guidò le Serve di Maria ministre degli infermi per trentacinque anni, non solo curandone la spiritualità, ma anche assicurandosi che fossero formate e tecnicamente pronte ad affrontare il lavoro che le aspettava. Dopo la sua morte la congregazione si è diffusa in Inghilterra, Italia, Francia, Portogallo e nelle Americhe.
Fu beatificata nel 1950 e canonizzata nel 1970 col nome di S. Maria Soledad Torres Acosta. Nell’omelia pronunciata in occasione della canonizzazione, papa Paolo VI disse che la sua «vita semplice e silenziosa poteva riassumersi in due parole: umiltà e carità». L’opera da lei compiuta a favore degli ammalati non è originale nella storia della Chiesa, ma il modo sistematico con cui la santa vi si accostò ha fatto di lei «una lampada di sapienza sociale», in grado di anticipare molte delle tecniche scientifiche della moderna medicina.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Madrid in Spagna, santa Maria Desolata (Emanuela) Torres Acosta, vergine, che fin dall’età giovanile mostrò straordinaria attenzione per i malati bisognosi, che assistette con instancabile abnegazione, in special modo nella Congregazione delle Serve di Maria Ministre degli Infermi da lei stessa fondata.