Le pagelle del Lille: il miglior è un difensore
CHEVALIER 6: Gli attaccanti del Napoli non lo impensieriscono mai seriamente, fin quando Raspadori non la piazza nell’angolo nel finale.
DIAKITÉ 7,5: Non solo il gol che porta in vantaggio i suoi. L’ex Lazio è protagonista di un gran salvataggio sul tiro a porta sicura di Kvaratskhelia.
FONTE S.V.: Parte da titolare ma lascia il campo dopo quindici minuti per infortunio.
ALEXSANDRO 6: Interventi puliti ma qualche passaggio rischioso di troppo.
DJALO 5,5: Rischia qualche giocata di troppo con il pallone tra i piedi ma per sua fortuna in Napoli non ne approfitta mai.
WEAH 6: Fonseca lo adatta da attaccante a terzino ma lui non sembra soffrire il compito che gli è stato assegnato.
Dal 71′ RAMET S.V.
ANDRÉ 5,5: Perde molto spesso palla da un Ndombele in gran forma. Esce per infortunio nella ripresa.
Dal 62′ BALEBA S.V.
ANDRÉ GOMES 6,5: <span;>Ferma un contropiede pericoloso degli azzurri con una scivolata rischiosa ma efficace. Partita ordinata nel complesso.
ZHEGROVA 6: Qualche strappo offensivo che mette in difficoltà Mario Rui nell’uno contro uno e nulla di più.
Dal’61’ DAVID 7: Gli bastano 20 secondi dall’ingresso in campo per bucare la difesa e trafiggere Meret per il raddoppio dei francesi.
ANGEL GOMES 6: La sua posizione in campo è un grattacapo per la difesa dei padroni di casa. Qualche tentativo di tiro ma non centra mai lo specchio.
Dal 61′ OUNAS 7: L’ex di serata vuole mettersi in mostra e finializza l’azione del tre a zero con un tiro che passa sotto le gambe di Meret. Saggiamente non esulta.
CABELLA 6: Si mette a servizio della squadra, facendo girare palla per i suoi compagni di reparto. Non ha occasioni per cercare la gloria personale
Dal 71′ BAMBA 6,5: L’oggetto del desidero di Giuntoli entra e segna a porta spalancata il quattro a zero.
VIRGINIUS 6,5: Sulla fascia sinistra crea qualche grattacapo a Di Lorenzo grazie alle sua velocità.
Dal 71′ BAYO 6,5: Entra con gran voglia, facendo assist a Bamba sul quarto gol.
ALLENATORE FONSECA 6,5: Fa scendere in campo la sua squadra con l’obiettivo di vincere e riesce agevolmente nel compito.
Di Roberto Scotti