IL NAPOLI SEMPRE PIÙ PADRONE DELLA SERIE A

Di Angelo Tortora

 

Un Napoli “illegalmente” invincibile innesca la diciottesima vittoria in campionato su ventuno partite con Victor Osimhen che con la doppietta diventa il quarto calciatore della storia del Napoli a raggiungere quota 16 reti in 21 giornate di Serie A dopo Vinicio, Cavani,Higuain. Da segnalare i cori vergognosi contro Maradona e Napoli ,gli azzurri espugnano il Picco di La Spezia e il canovaccio della sfida sembra subito chiaro col Napoli che fa possesso e i liguri chiudono tutti gli spazi avendo un baricentro molto basso . Nel primo tempo non succede niente,gli azzurri non riescono a sfondare con gli spezzini che partono meglio mettendo in apprensione il Napoli , al 10′ rischia un autogoal con Caldara su cross di Mario Rui per poco non insacca nella propria porta e un minuto dopo è Di Lorenzo a svettare su un corner ma nulla di fatto . Al 17′ Zielinski tira ma debolmente ,facile preda di Dragowski e al 19′ Lozano si becca un giallo per un entrata pericolosa su Agudelo . Al 37′ la conclusione di Kvara termina sul fondo , al 39′ il georgiano lancia profondo per Osimhen ma Dragowski lo anticipa . Politano entra al posto del Cucky Lozano al 46′ della ripresa i partenopei passano , Reca colpisce con la mano ed è rigore Napoli e Kvara la mette dentro calciando a metà altezza . Al 50′ ammonito Caldara per strattonamento su Osimhen eppoi Zielinski che che sgambetta Agudelo, la formazione di Spalletti in pieno controllo e al 60′ l’ex Dinamo Batumi uno-due con Di Lorenzo e destro ma il numero uno spezzino c’è . Al 62′ Elmas subentra a Zielinski ,al 65′ palla pericolosa e tesa di Reca ma non ci arriva nessuno , al 68′ Raddoppio Napoli col pasticcio della difesa locale vola in area più alto di tutti battendo il record di CR7, infatti ha segnato di testa saltando da fermo e raggiungendo i 2,58 metri contro l’incornata di CR7 a 2,56 metri in Samp-Juventus e il nigeriano che li punisce e al 72′ tris con lo Spezia in bambola, il Napoli recupera la sfera e Kvara per Osimhen che la deposita nel sacco . Forze fresche per la capolista che al 73′ opta per due cambi : dentro Ndombele e Olivera per Kvaratskhelia e Mario Rui mentre i padroni di casa al 76′ con tre sostituzioni : fuori Verde, Shomurodov e Caldara e dentro Maldini, Krollis e Cipot. All’81’ poi è il turno dell’uomo che decise il Derby del Sud ,il Cholito Simeone al posto di Osimhen,poi ammonizione per Reca all’85’ e l’ultimo cambio per i liguri esce Esposito all’86’ e al suo posto Wisniewski. Non succede più niente e dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio finale del direttore di gara e gli azzurri mantengono il +13 sull’Inter dimostrando oramai di essere i padroni della Serie A .

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