È un Italietta ! Vince solo il pubblico di Napoli

È vero e proprio vero ogni scarpa addivent scarpon È questa l’espressione giusta per l’Italietta di Mancini che due stagioni fa vinceva l’Europeo proprio contro l’Inghilterra e perde la prima partita di qualificazione a Germania 2024 proprio contro gli inglesi dimostrando di essere almeno nel primo tempo una squadra allo sbando. Squadra con un centrocampo inesistente in cui è fastidiosa la presenza di Jorginho e non si capisce perché debba giocare.  Jorginho che è la causa principe della qualificazione ai mondiali in Qatar Giocatore che su undici palle prese dieci le ha passate indietro o orizzontalmente ed una verticalizzazione lunga Inaccettabile la sua presenza E’ anche un fastidio per Verratti che ha giocato meglio con Tonali In attacco al di là del goal Retegui mai si è inserito negli schemi azzurri ed è apparso impalpabile Belardi inesistente sia in fase difensiva dove ha costretto Di Lorenzo agli straordinari sugli esterni inglesi  sia in quella offensiva. La difesa ha patito la fragilità del centrocampo dove Barella è apparso più in preda a nevrosi cronica che impegnato a giocare a calcio e a seguire i centrocampisti inglesi Gli inglesi hanno invece praticato il gioco all’italiana Hanno pressato alla maniera di Gasperini Verratti e Jorginho e bloccato le linee di passaggio. La verità è che la colpa di questa Italietta è anche dei club che non fanno crescere soprattutto nei vivai i propri talenti , pochi come sono pochi i maestri di calcio , e nelle squadre maggiori esistono solo stranieri . Una cosa assurda non avere un centravanti degno di nota Senza offendere Retegui che il suo lo ha fatto segnando il goal, sembra per le movenze Immobile e anche perché preferisce il passaggio in verticale e quindi Jorginho non serve per lui, ma potevano essere convocati giocatori come Gabbiadini, Caputo. A centrocampo anche talenti come Baldanzi poteva essere utile. La sfida vede un pubblico di Napoli accogliere con passione la nazionale italiana Momenti di commozione ci sono stati quando sono passate sui tabelloni le immagini del sempre rimpianto bomber Gian Luca Vialli, Vialli che ahimè sarebbe stato utile in coppia con Mancini per questa nazionale che non segna. La partita vede l’Italia cercare il vantaggio ma Giovanni di Lorenzo capitano del Napoli capolista cicca il pallone del possibile vantaggio Sarebbe stato emozionante vedere il goal del capitano del Napoli nel tempio di Dios nell’anno magico azzurro Napoli Al 3’ Prima palla per l’oriundo Retegui che di testa su angolo non trova la porta. Rispondono gli inglesi Al 13’ si oppone Donnarumma al tiro di Bellingham da fuori  Al 13’ gli inglesi passano. Angolo, tiro di Kane respinto dalla schiena di Spinazzola, la palla arriva sui piedi di Rice che infila il vantaggio inglese. Al 17’ Tunnel di Shaw, cross rasoterra col nostro portiere che blocca. L’Italia è immobile ma non il giocatore della Lazio Sembra una squadra impaurita senza capa e senza coda come si dice in lingua napoletana.  Al 21’ Acerbi perde malamente palla a centrocampo e l’Inghilterra rischia di punirlo. Kane mette in mezzo ma Bellingham non ci arriva per poco. Ancora una palla sanguinante persa Ci pensa il sopravvalutato e sciagurato Jorginho che perde una palla sanguinosa in ripartenza, Phillips un po’ egoista cerca la porta da fuori sfiorando il palo. Al 44’ l’Inghilterra raddoppia Presunto mani in area di Di Lorenzo, l’arbitro va al Var e concede il penalty Alla battuta va Kane che segna tra la felicità albionica e la tristezza italiana Mai una nazionale italiana era stata umiliato così Nel secondo tempo la nazionale di Mancini, farebbe bene a dimettersi anche per dare uno scossone all’ambiente e dare un segno di protesta verso i club della massima serie, cerca di salvare almeno l’orgoglio. Al 51 ‘ Prima occasione per l’Italia, palla in area per Pellegrini che d’esterno la mette però a lato.  Al 56’ la nazionale italiana ha un sussulto d’orgoglio Barella recupera un pallone che passa a Pellegrini fino ad allora un fantasma in campo , il capitano della Roma passa a Retegui che sigla all’esordio in maglia azzurra il suo primo goal Almeno lui il goal lo ha fatto Mancini in maniera tardiva inserisce Politano e Tonali S’inizia a giocare più verticale e più veloce Tonali con Cristante proteggono Verratti in sofferenza cronica con Jorginho ed il pallone viaggia più spedito Quando entra Gnonto sulla sinistra sono cavoli amari per gli inglesi A destra Politano è un fulmine . Non si capisce perché non lo si fa giocare dal primo minuto all’unico Matteo che funziona in Italia. Cross piazzati in maniera perfetta gioco che si sviluppa sulle fasce Proprio su un cross di Gnonto Politano arriva tardi all’appuntamento con il goal Praticamente la sfida finisce qua. Vince il pubblico di Napoli che con civiltà e senza che succedono tafferugli ha sostenuti gli azzurri fin dal rimo minuto Ma questa nazionale non va sospinta ma va rifondata dalle fondamenta organizzative societarie e a livello presidenziale e a livello sportivo Se il buongiorno si vede dal mattino………Menomale che si qualificano due per ogni girone Almeno eviteremo un ‘altra figuraccia.

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